Firenze, 02 Settembre 2008- "Una rievocazione che racchiude e unisce valori religiosi e civili e che ogni anno cresce sempre più come partecipazione della città". Così l'assessore alle tradizioni popolari Eugenio Giani ha definito la festa della Rificolona, che cade il 7 settembre (alla vigilia della natività della Santa Vergine), nel corso della presentazione del programma avvenuta stamani in Palazzo Vecchio, assieme al presidente del Quartiere 1 Stefano Marmugi e al presidente della Compagnia della Rificolona Giannozzo Pucci.
"Questa festa, che rientra nelle 12 ufficiali inserite nel calendario dell'Amministrazione comunale - ha spiegato l'assessore Giani - ha origini molto antiche. Una tradizione popolare autica che gli storici fanno risalire al 1400 e vuol ricordare l'arrivo di contadini e artigiani che dalla campagna giungevano in piazza SS. Annunziata alla vigilia dell'8 settembre, nascita della Madonna, per rendere omaggio alla Vergine e per vendere i loro prodotti. Per illuminarsi durante la notte portavano con loro questi lampioncini, le rificolone, appunto.
Da ormai sette anni la festa ha ripreso vigore in città ed è apprezzata da bambini e genitori. Ricordo le oltre diecimila persone che lo scorso anno hanno gremito piazza SS. Annunziata e le vie limitrofe per questa festa. Il Comune di Firenze ha coordinato una serie di soggetti pubblici e privati, che voglio pubblicamente ringraziare, che con le loro iniziative animano la serata". "Questa festa - ha sottolineato il presidente Marmugi - è sempre più dei fiorentini. Un momento per ritrovarsi e per stare insieme.
Vorrei ricordare anche quest'anno l'istituzione del premio Graziano Grazzini per la più bella rificolona artigianale. Un premio che mette in risalto l'attività dei tanti laboratori che hanno vista la presenza di un gran numero di bambini diventati piccoli artigiani". Il programma del 7 settembre prevede il ritrovo (ore 20.50) in piazza Santa Croce, da dove partirà il primo corteo delle rificolone con la partecipazione della "Sound Street Band". Il corteo si snoderà attraverso Borgo de' Greci, via de' Leoni, via de' Gondi, via Calzaiuoli, piazza San Giovanni, (dove è previsto l'incontro con l'arcivescovo di Firenze e da dove partirà il secondo corteo con la Filarmonica "Giueseppe Verdi" dell'Impruneta), via dei Servi, fino a piazza SS.
Annunziata. Alle 21.45 consegna del premio Graziano Grazzini e il concerto di Susy Bellucci. Dalle 20 alle 24 è prevista l'apertura del Museo Archeologico. Un'appendice della festa è in programma il giorno 8 settembre alla società Canottieri Firenze al Ponte Vecchio.
Un week end di festa anche a Castelfiorentino domenica 7 settembre 2008. In serata è in programma il revival di un’antica tradizione popolare, per la gioia dei bambini: la “Rificolona”, con ritrovo in Piazza Ulivelli a partire dalle ore 21.00.
Come si ricorderà, la festa della Rificolona trae origine dalla natività di Maria (l’8 settembre) e la parola deriva dal termine “Fiericulona”, con cui si additavano, non senza una punta di disprezzo, le umili contadine abbigliate in maniera sgargiante, che la sera della vigilia arrivavano in città con le loro merci da vendere durante la fiera. Il nome venne poi storpiato in 'rificolone' ed è poi passato ad indicare le torce e le lampade portate a mano dai contadini, prima di divenire quei lampioncini colorati di carta che accendono la fantasia dei bambini.
Alle 21.30 ci sarà infine una sfilata con la Filarmonica “G.
Verdi” che percorrerà le vie del centro fino a raggiungere Piazza Gramsci. La "Festa del Donatore 2008" riprenderà poi mercoledì 10 settembre con uno spettacolo teatrale messo in scena dal GAT di Castelnuovo d’Elsa e proseguirà nelle serate successive per concludersi domenica 14 settembre.