Provvidenziale ed immediato l'intervento effettuato nella tarda serata di ieri dai Carabinieri della Compagnia di Figline Valdarno (FI). E' bastato poco all'operatore del 112 per capire che si trattava di un' emergenza fuori dal comune; da qui il celere intervento di una "gazzella" della Radiomobile che ha posto fine alla condotta criminosa di un pregiudicato peraltro già noto alle Forze di Polizia.
Siamo in Piazza della Repubblica, a due passi dal centro cittadino, quando in prossimità della stazione ferroviaria un gruppo di giovani, due ragazze ed un ragazzo, viene aggredito da un 26enne, pregiudicato per reati contro la persona, conoscente del gruppetto; il giovane uomo proferisce minacce di morte all'indirizzo dei ragazzi, pretendendo da loro poco più di un migliaio di euro e vistosi negare la somma, per costringerli lo stesso a versare il danaro, strappa di dosso alle due ragazze le rispettive borse contenenti cellulari, effetti personali e danaro.
Una delle ragazze nella colluttazione riporta alcune lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.
Qualcuno avvisa la Centrale Operativa della Compagnia e in pochi istanti i Carabinieri intervenuti bloccano il giovane uomo, resosi protagonista del tentativo di estorsione e della rapina, conducendolo in caserma.
Nel frattempo le indagini proseguono e si accerta che il giovane si è reso protagonista, alcuni giorni prima, di un' altra estorsione, questa volta consumata, ai danni di una donna del posto; la somma estorta in questo caso risulta essere di 150 euro.
Scattavano infine le manette ai polsi del soggetto, accompagnato in nottata al carcere di Sollicciano.
L'uomo era già stato arrestato un mese prima per violenza privata.