La Giunta della Regione Toscana, nella seduta del 4 agosto scorso, ha approvato le modifiche al regolamento che disciplina le attività di estetica, tatuaggio e piercing. Sono state accolte buona parte delle osservazioni avanzate dalle associazioni di categoria che alleggeriscono il peso degli adempimenti sia per le attività esistenti che per quelle nuove. “E' una vittoria delle estetiste toscane - afferma Mila Panconi, Presidente delle Estetiste della CNA Toscana - Dopo l'intensa attività di sensibilizzazione verso l'opinione pubblica su questi importanti problemi, è stato finalmente riaperto in modo positivo un dialogo con la Regione Toscana, che ha determinato sostanziali modifiche.
La Regione ha compreso che nel regolamento erano previste misure troppo stringenti, soprattutto per le attività esistenti, le quali non avrebbero potuto adeguarsi, rischiando la chiusura, soprattutto nei centri storici”.
Il regolamento infatti prevedeva anche per le imprese già operanti pesanti misure di adeguamento dei locali in tempi estremamente brevi, mettendo così a rischio Il 40% dei circa 2.000 centri estetici della Toscana. Le principali modifiche apportate al Regolamento:
le attività esistenti di estetista si adegueranno ai requisiti strutturali entro 60 mesi (anziché 36), mentre non dovranno adeguarsi ai requisiti che riguardano le dimensioni delle cabine e l'altezza dei locali;
anche la ricostruzione e la cura estetica delle unghie sono attività per le quali sono necessari gli stessi requisiti professionali richiesti per l’attività di estetica;
le attività esistenti di tatuaggio, piercing e trucco con dermopigmentazione entro il giorno 8 ottobre 2008 dovranno inviare al Comune dove ha sede l’attività una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, indicando lo svolgimento in atto dell'attività e specificandone il periodo di inizio; invece entro il 10 ottobre 2008 dovranno inviare al Comune una certificazione attestante l'iscrizione ad un corso riconosciuto di 90 ore (tatuaggio e piercing) o 20 ore (trucco con dermopigmentazione); il corso dovrà essere svolto nei 4 anni successivi.
