Lucca, 25 luglio 2008– “Questa nuova opera costituisce una ulteriore concreta testimonianza dell’impegno di Autostrade per l’Italia, insieme ad Anas, governo e enti locali, per lo sviluppo delle infrastrutture in Toscana”. Lo ha detto oggi l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Giovanni Castellucci, alla cerimonia di inaugurazione della nuova stazione di Capannori sulla Firenze Mare alla presenza, tra gli altri, del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, del presidente dell’Anas Pietro Ciucci, dell’assessore al territorio e alle infrastrutture della regione Toscana, Riccardo Conti, del presidente della provincia di Lucca Stefano Baccelli, del sindaco di Capannori Giorgio Del Ghingaro e di quello di Porcari Alberto Baccini.
La nuova stazione è in grado di assorbire le future esigenze di mobilità perchè è stata progettata in funzione del crescente volume di traffico ed è funzionale alla zona industriale di Capannori e di Porcari. La sua struttura di esazione, ad isola centrale, è composta da 9 piste, di cui 3 di entrata e 6 di uscita separate dai fabbricati di gestione, con la predisposizione per un ulteriore eventuale ampliamento di un varco in entrata ed uno in uscita.
Nel suo complesso l’intervento, per un valore complessivo di quasi 14 milioni di euro di cui 3 a carico della regione Toscana, ha previsto:
· svincolo autostradale con cavalcavia di scavalco dell’autostrada;
· struttura di esazione pedaggi (n.
9 porte);
· svincolo viabilità ordinaria;
· adeguamento della viabilità ordinaria e nuovo cavalcavia (bidirezionale) di scavalco dell’autostrada in sostituzione di quello esistente (monodirezionale).
Il nuovo casello sarà aperto al traffico domani mattina alle ore 06.00 mentre la vecchia stazione sarà definitivamente chiusa questa sera alle 22:00 per consentire l’adeguamento della segnaletica e la riorganizzazione dei servizi.
Non sono previsti aumenti delle tariffe conseguenti alla realizzazione dell’opera, ma una rimodulazione a seguito del cambio chilometrico della collocazione del casello.
Ad esempio, la tariffa da Lucca a Capannori passa da 30 a 50 centesimi, mentre da Firenze ovest a Capannori diminuisce da 3,30 euro a 3,10.
Durante la realizzazione dei lavori è stato necessario superare varie criticità, in particolare per il ritrovamento di reperti archeologici di notevole importanza che hanno causato un’accurata campagna di scavi archeologici coordinata dalla Soprintendenza dei Beni Archeologici della Toscana. In due diverse aree, sono emersi reperti di epoca romana del I sec.
a.c. (calcatorium, struttura lignea, sacello litico, terrecotte) e reperti di epoca etrusca (strada). Con il contributo e la collaborazione di tutti i soggetti (ANAS, Enti Locali e Autostrade per l’Italia), si è convenuto sull’opportunità di procedere alla realizzazione di una infrastruttura moderna e alla valorizzazione di questi reperti archeologici. Da subito, Autostrade per l’Italia ha garantito la propria disponibilità a concedere un’area per la realizzazione di un parcheggio; il consenso per la costruzione di una passerella pedonale sopra il casello autostradale di Capannori e l’autorizzazione al completamento della struttura di protezione del museo sotterraneo, compresi ascensore e impiantistica per una più agevole visibilità del sito archeologico, oltre alla disponibilità a collaborare per la progettazione di queste opere.