Arte,Da Fattori a Corcos a Ghiglia
Un viaggio pittorico a Castiglioncello tra '800 e '900

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 luglio 2008 01:46
Arte,Da Fattori a Corcos a Ghiglia <BR>Un  viaggio pittorico a Castiglioncello tra '800 e '900

Uno degli appuntamenti espositivi più significativi dell’estate è sicuramente quello offerto ogni anno dal Castello Pasquini di Castiglioncello. Un viaggio verso il litorale toscano che accomuna i numerosi appassionati d’arte macchiaiola e post-macchiaiola. L’appuntamento a Castiglioncello è per critici ed esperti una meta consueta eppur nuova e densa di sorprese. Ogni anno,infatti, la curatrice Francesca Dini, attraverso nuovi percorsi espositivi ed originali letture critiche, ha la capacità d farci vedere oltre alle opere più conosciute provenienti da Istituzioni pubbliche quali la Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti o la Galleria Nazionale d’Arte Modena di Roma, alcuni capolavori ,per così dire nascosti, provenienti da significative collezioni private.

Andiamo a Castiglioncello con la consapevolezza della sorpresa e questo regala alla visita un sapore particolare. Anche quest’anno la mostra ,corredata da un bel catalogo, offre delle assolute novità in un contesto che propone attraverso una settantina di opere, il dialogo secolare stretto tra il territorio di Castiglioncello e la pittura.
La vocazione di Castiglioncello ad esser “culla delle arti” fu garantita nel tempo dalla presenza della villa di Diego Martelli che divenne il centro operativo dei Macchiaioli, punto di partenza per le esplorazioni del territorio ora in direzione della Maremma, ora verso l’immediato entroterra.


La mostra “Da Fattori a Corcos a Ghiglia”offre una splendida selezione di opere di Macchiaioli, tra cui la splendida tavoletta di Fattori “Lega che dipinge sugli scogli”, non più esposta da oltre venti anni, e una esclusiva serie di vedute di Borrani, che, presentata qui integralmente per la prima volta, introduce all’evoluzione della pittura toscana verso il Naturalismo, significativamente rappresentata dall’ultimo Lega, da Adolfo e Angiolo Tommasi, da Francesco Gioli e da Niccolò Cannicci.


L’esposizione presenta inoltre i bellissimi ritratti di fama internazionale di Vittorio Corcos, e ricompone un’eccezionale collezione d’arte, nata a Castiglioncello negli anni ’20 e ’30 del Novecento, costituita da un nucleo considerevole di opere inedite di Oscar Ghiglia, Mario Puccini e Medardo Rosso. Proprio a questo contesto novecentesco si collega anche un ricco nucleo di fotografie e documenti d’epoca riferiti ai luoghi e ai personaggi evocati dai dipinti, volto ad illustrare le relazioni e le amicizie tra artisti, letterati, musicisti, uomini di teatro - da Pietro Mascagni a Arturo Toscanini, da Giovanni Papini a Silvio d’Amico, da Renato Fucini a Luigi Pirandello, e molti altri ancora - che lasciarono una traccia indelebile nella vita culturale di questo tratto di litorale e non solo. La mostra, visitabile dal 20 luglio al 2 novembre 2008 nelle le sale del Castello Pasquini di Castiglioncello è uno degli eventi espositivi più interessanti dell’estate e , siamo certi che avrà il successo che merita la qualità delle opere.
Alessandro Lazzeri

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