L’inaugurazione è per domani sera alle 21.00 con proiezioni di fotografie dell’artista sulla facciata del Forte Belvedere e che saranno visibili anche dalla città, dai ponti Santa Trinita e Ponte Vecchio sul Lungarno. Oltre 100 grandi fotografie, dai celebri ritratti delle celebrities alla sofferta ricerca delle opere più recenti, riaprono il Forte Belvedere all’arte contemporanea. Dopo la mostra antologica al Palazzo Reale di Milano dello scorso autunno, e prima della grande mostra a Parigi prevista per il prossimo febbraio al Museé de la Monnaie, dal 16 luglio al 19 ottobre 2008 David LaChapelle è ospitato nella straordinaria cornice di Forte Belvedere a Firenze con sue opere selezionate dai curatori e dall’artista stesso in sintonia con i luoghi e le atmosfere di quello che si può considerare uno degli spazi espositivi più suggestivi al mondo.
La mostra allestita a Firenze è stata ideata e organizzata con il sostegno del Comune di Firenze che si è mostrato sensibile alla proposta dell’artista, colpito dalla spettacolarità del Forte Belvedere durante un recente soggiorno fiorentino. I curatori Gianni Mercurio e Fred Torres, nel corso di diversi sopralluoghi, hanno selezionato le più significative e coinvolgenti immagini create dall’artista in oltre 15 anni di lavoro, per consentire di conoscere un percorso creativo che ha subito numerose e profonde mutazioni. Sono proprio gli ultimi grandi cicli come Deluge, Awakaned, Museum o Heaven to Hell a introdurre il visitatore in una dimensione rinnovata del lavoro dell’artista, volta a indagare i destini materiali e spirituali di un’umanità in declino e le sue speranze di rinascita.
L’evento è l’occasione di conoscere una delle personalità più creative della scena artistica contemporanea, e si inserisce in un percorso che, ridando vigore all’offerta culturale del Forte Belvedere, storica sede di grandi mostre, crea di fatto un polo, affiancando altre iniziative a Boboli e a Villa Bardini, che mette Firenze al centro dell’offerta d’arte contemporanea in Italia in questa stagione. La mostra, curata da Gianni Mercurio e Fred Torres, è promossa dall’Assessorato alla cultura del Comune di Firenze ed è organizzata e prodotta da Giunti Arte mostre musei, Alphaomega Art e Fine Art Account.