A Firenze e nella sua provincia non c'è allarme criminalità. Nel 2007 è stato registrato un incremento di alcuni reati - scippi e rapine - al quale ha corrisposto un aumento del 15,9% degli arresti. I dati relativi a Firenze, riportati lunedì dal quotidiano Il Sole 24 Ore, confermano quanto segnalato alla fine 2007 dalla prefettura ed evidenziano la stretta correlazione tra l'incremento di reati contro il patrimonio ed il forte appeal turistico del capoluogo toscano. La media di 10 milioni di presenze turistiche che si registra annualmente a Firenze, infatti, altera il rapporto tra delitti e residenti.
Le statistiche evidenziano che proprio i turisti sono le persone più esposte a scippi, borseggi e rapine e che il rilevante flusso di visitatori incide notevolmente sul numero complessivo delle vittime di reato e delle persone a cui garantire prevenzione e sicurezza. Il trend nei primi tre mesi del 2008 si è invertito grazie all'impegno quotidiano delle forze di polizia e all'azione svolta dalla magistratura fiorentina. A Firenze, rispetto allo stesso periodo del 2007, gli scippi sono diminuiti del 24%, i borseggi del 25% e le rapine del 36%.
Allo stesso tempo sono aumentati del 6,4% gli arresti per furti.