Firenze e Aeronautica sempre più strette da legami di amicizia. Dopo una serie di iniziative, culminate con le celebrazioni per il 85° anniversario della costituzione del corpo alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il 6 e 7 giugno si svolgerà il 18° raduno nazionale dell'Associazione Arma Aeronautica. Il programma della due giorni prevede la sera del 6 giugno in piazza Signoria un concerto della Banda Musicale dell'Aeronautica. Il 7 giugno (a partire dalle 10) all'ippodromo del Visarno sfilata, schieramento e saluti dalle autorità civili e militari alla presenza del ministro della difesa Ignazio La Russa.
I "Bandierai degli Uffizi - Sbandieratori Ufficiali di Firenze" ed il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina guidano la sfilata militare al Parco delle Cascine e all'Ippodromo del Visarno, dove si esibiranno in un grande spettacolo di musica colori e bandiere alle ore 11:00. Sempre nell'ambito del raduno il 6 giugno (ore 11.45) presso il liceo Pascoli verrà posta, a cura della Provincia di Firenze e della sezione fiorentina dell'Associziazione Arma Aeronautica, una lapide dedicata al tenente Danilo Barbi Cinti, caduto nella prima trasvolata atlantica del 1930 nella Guinea Portoghese.
Un'occasione ulteriore che si inserisce al meglio in un anno di celebrazioni per l'anniversario della costituzione dell'Aeronautica Militare e della presenza della Scuola di Guerra Aerea alle Cascine inaugurata nel 1938.
Iniziative che hanno fatto seguito a alla cerimonia di giuramento e battesimo del corso "Astro" e della consegna della bandiera d'Istituto alla Scuola Militare Aeronautica 'Giulio Douhet'. L'Associazione Arma Aeronautica ha lo scopo di ricordare tutti i caduti per la Patria dell'Aeronautica Militare e custodire le gloriose tradizioni dell'arma "azzurra". E' presente con proprie sezioni su tutto il territorio nazionale e con ulteriori 13 in Europa, Stati Uniti, Sudamerica, Australia. Al raduno fiorentino parteciperanno associazioni di ex aviatori di Germania, Belgio, Repubblica Ceca, Romania, Bulgaria e Slovacchia.
Nell'occasione si ritroveranno per la prima volta due aviatori, uno italiano e uno ceco, protagonisti di un episodio avvenuto nel 1959.