Martedì 13 maggio alle 21.00 sullo schermo del teatro Politeama di Poggibonsi (Siena) sarà proiettata l’ultima fatica del regista americano, premiata con il Leone d’Argento a Venezia che sarà esposto al pubblico in questa occasione. La proiezione è resa possibile grazie alla collaborazione con AeMedia, il cui amministratore delegato, Gabriele Andreoli, sarà presente alla serata. Il film racconta l’inferno iracheno in cui nel 2006 un gruppo di soldati americani violentarono una quindicenne a Mahmoudiyah, vicino Baghdad, prima di ucciderla insieme al resto della famiglia.
Lontano dai grandi set hollywoodiani De Palma re-inventa in questo film il suo stile aumentando l’impegno politico e mantenendo invariato il gusto per l’osservazione e la pluralità degli sguardi. “Redacted” non é un documentario ma un’opera di fiction in cui la vicenda é raccontata attraverso un collage di ‘falsi’ documenti audiovisivi: immagini amatoriali di un soldato, telecamere a circuito chiuso delle basi USA, telegiornali, videochat di Skype, video di YouTube e rivendicazione di resistenti iracheni.
“Redacted” sarà proiettato nell’ambito dell'edizione 2008 di “Fenice International Nine Arts Festival”, diretto da Michele Crocchiola e organizzato da Comune di Poggibonsi, Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Vernice Progetti Culturali in collaborazione con la Politeama spa, che prosegue fino al 18 maggio al teatro Politeama.
Uno degli assi portanti della rassegna è rappresentato dalla sezione ‘Cinema - uno sguardo al presente’ che propone nove fra i film più curiosi e innovativi del linguaggio cinematografico contemporaneo fra cui tre prime nazionali - 'Chicago 10' (il documentario animato di Brett Morgan che ha inaugurato il Sundance), ‘Tegami', 'Street Thief' –, 'Angeli distratti', 'Japan Japan', 'The Tracy fragment', 'Puer(s) du noir', e lo storico 'L'an 01' di Alain Resnais.
Grandi esempi di mockumentary - falsi documentari che uniscono in sé l’attenzione della ricerca e la potenza visiva del cinema - ben quattro selezionati, diversissimi tra loro eppure accomunati dalla stessa ricerca stilistica e di documentazione del reale.
Tra questi ultimi anche l’unico italiano, ‘Angeli distratti’, film di montaggio e finzione con alla regia l’esordio nel lungometraggio di un grande produttore italiano, Gianluca Arcopinto (martedì 13 alle 18,30) che dipinge un Iraq inedito con l’aiuto del bravissimo montatore e l’utilizzo di immagini inedite, contrabbandate fuori dal paese in guerra grazie all’associazione “Un ponte per”. L’uso innovativo dell’animazione e l’ispirazione al fumetto nel doppio omaggio storico al sessantotto - americano e francese – per ‘Chicago 10’ e ‘L’An01’, film del 1972 tratto dal fumetto omonimo di Gébé, e ancora fumetto, grafica illustrazione in ‘Peur(s) du mal’, progetto collettivo già presentato alla Festa di Roma.
Elementi cinematografici nonché elementi tipici del festival che è abituato a muoversi attraverso i differenti ambiti dell’espressione artistica.
