VIAREGGIO– Le Soccorsiadi delle Pubbliche Assistenze toscane cominciano con un gesto di responsabilità. Insegnare le manovre di rianimazione a chi non può sentire. Farlo con il linguaggio dei segni, e dare le nozioni che servono a salvare una vita in caso di emergenze. Il corso promosso da Anpas Toscana in collaborazione con l’associazione E.N.S. vedrà un formatore delle pubbliche assistenze affiancato da un ‘interprete’ che tradurrà nel linguaggio dei segni le nozioni tecniche sul massaggio cardiaco e sulla respirazione artificiale.
Il corso si terrà domani, 10 maggio presso il palazzo delle Muse. Le olimpiadi del soccorso si terranno domenica 11 in piazza Mazzini a Viareggio. Sempre domani sarà il giorno del dibattito, alle 10 presso la sede della Croce Verde in corso Garibaldi, si parlerà del futuro dell’accordo quadro regionale per il trasporto sanitario dopo la sentenza della corte di giustizia europea che ha imposto di rivedere l’atto alla Regione. Sabato 10 maggio alle 10, presso la sala Barsanti della Croce Verde in corso Garibaldi, ci saranno l’Assessore alla sanità del Piemonte, Eleonora Artesio, il presidente di Anpas Toscana, Romano Manetti, il preside di scienze sociali della scuola S.
Anna di Pisa e Commissario dell’Agenzia per le Onlus, Emanuele Rossi. Al dibattito prenderanno parte anche il consigliere piemontese dell’Anpas, Andrea Bonizzoli e Stefano Ragghianti, commercialista. Modera il vice presidente di Anpas Toscana, Attilio Farnesi, conclude l’assessore regionale al diritto alla salute, Enrico Rossi. Conclude il primo giorno delle Soccorsiadi, alle 15,30 in piazza Mazzini, la gara di bls (rianimazione di base: massaggio cardiaco e respirazione artificiale) per i soccorritori under 18.
Domenica la gara ‘vera’. In piazza Mazzini, a partire dalle 10 circa 200 volontari che arrivano da tutta la Toscana, si cimenteranno nelle simulazioni di interventi di soccorso. Le cavie saranno ‘truccate’ da professionisti degli effetti speciali; a valutare l’operato delle squadre di volontari, una giuria di formatori regionali del 118. In piazza sarà allestito anche un punto informativo sulle malattie cardiologiche, in collaborazione col reparto di cardiologia dell’ospedale Versilia, e il punto di emergenza medica territoriale del 118.
«Con le Soccorsiadi – ha detto il vicepresidente di Anpas Toscana, Attilio Farnesi – i nostri volontari si incontrano e si confrontano. Un’esperienza che permette loro di migliorare lo standard formativo attraverso le prove per la manifestazione. Ma Anpas impegnata anche per diffondere la cultura del soccorso, e lo testimoniano i nostri corsi, e le iniziative che puntano ad aggregare i giovani all’interno di un mondo, quello delle Pubbliche Assistenze, che finisce col diventare un punto di riferimento per la collettività».
Le Pubbliche assistenze toscane contano 149 associazioni, 207 sedi e 69 Punti Emergenza territoriali. Ma i grandi numeri non finiscono qui: 380.000 soci, 15.000 volontari, 500 ambulanze di cui 209 per l’emergenza medica. Per quanto riguarda il settore protezione civile, i volontari sono 1.589, mentre i mezzi (tra fuoristrada e antincendio) sono 190. Completa il quadro il gruppo donatori sangue, con 42 associazioni e 8.600 donatori, e il settore Solidarietà internazionale, con progetti di sostegno in tutto il mondo, dal Sahara occidentale, alla Bielorussia, all’America Latina.