Soccorsiadi: le Olimpiadi del soccorso organizzate sabato 18 e domenica 19 giugno a Prato dalle Pubbliche assistenze toscane

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 giugno 2005 12:41
Soccorsiadi: le Olimpiadi del soccorso organizzate sabato 18 e domenica 19 giugno a Prato dalle Pubbliche assistenze toscane

PRATO 16 giugno 2005– Duecentocinquanta volontari, dotati delle più avanzate attrezzature di soccorso, si sfideranno domenica prossima, 19 giugno, nel Parco dell’ex Ippodromo in via Roma. E’ quanto accadrà a partire dalle nove di domenica mattina, alle ‘Soccorsiadi’, le ‘Olimpiadi del soccorso’ organizzate dalle Pubbliche assistenze toscane. Un evento dimostrativo, ma anche un’occasione per mostrare a tutti i cittadini la qualità raggiunta dai volontari che, da oltre 20 anni, si impegnano quotidianamente nell’emergenza sanitaria.

Sfida vera dicevamo, con una riproduzione fedele di situazione d’emergenza, e una giuria di formatori regionali del soccorso a valutare l’operato dei volontari, con un punteggio assegnato in base alle capacità di ciascuno nelle manovre che servono a salvare le vite. Tra i criteri di valutazione, anche la selezione dei pazienti in base alla gravità, la capacità degli autisti di creare condizioni di sicurezza per mezzi e volontari trasportati e di utilizzare tutte le attrezzature necessarie all’intervento.



Ma le ‘Soccorsiadi’, patrocinate da Regione Toscana, provincia e comune di Prato, rappresentano anche un momento per approfondire le tematiche legate al soccorso sanitario. Sabato 18 giugno in particolare sarà la giornata dedicata a studi e dibattiti. Alle 10, presso la Pubblica assistenza «L’Avvenire» ci sarà l’incontro «La Sicurezza in emergenza». Saranno presenti il presidente dell’associazione L’Avvenire, Franco Bigagli, il presidente della Croce d’oro, Gualtiero Ciofi, oltre all’assessore comunale alle politiche sociali, Maria Luigia Stancari, la coordinatrice della società della salute pratese, Patrizia Romoli e il presidente di Anpas Toscana, Romano Manetti.

L’introduzione al dibattito è del responsabile della commissione sanità Anpas, Attilio Farnesi, a seguire le relazioni di approfondimento: «Le esigenze mediche alla base di un buon trasporto sanitario» Piero Paolini - Coordinatore dei 118 della Toscana – Primario della C.O. 118 di Pistoia; «La sicurezza stradale dei mezzi di soccorso» Sergio Tinti – Dirigente Compartimento Polizia Stradale per la Toscana; «La psicologia del traffico dall’ottica della previsione all’anticipazione» Valeria Gherardini - Università di Padova; «Sicurezza sulla scena dell’evento» Alberto Boanini – Vigile del Fuoco nucleo SAF; «Le Istituzioni e la sicurezza degli operatori» Susanna Agostini – Presidente della Commissione Sanità e Sociale del Comune di Firenze; «Alcol e guida» Valentino Patussi – Responsabile Commissione politiche sociali delle Pubbliche Assistenze Toscana.

La segreteria Scientifica è di Maurizio Cassigoli e Angela Bini.

Le Pubbliche assistenze toscane contano 147 associazioni, 207 sedi e 69 Punti Emergenza territoriali. Ma i grandi numeri non finiscono qui: 380.000 soci, 15.000 volontari, 500 ambulanze di cui 209 per l’emergenza medica. Per quanto riguarda il settore protezione civile, i volontari sono 1.589, mentre i mezzi (tra fuoristrada e anticendio) sono 190. Completa il quadro il gruppo donatori sangue, con 42 associazioni e 8.600 donatori, e il settore Solidarietà internazionale, con progetti di sostegno in tutto il mondo, dal Sahara occidentale, alla Bielorussia, all’America Latina.

Alla manifestazione partecipano squadre che arrivano da tutte le zone toscane (Aretina, Pistoiese, Livornese, Elbana, Versilia, Empolese, Fiorentina, Lucchese, Pisana, Senese, Massese e Pratese). Le simulazioni riguardano interventi che i volontari affrontano ogni giorno. Incidenti, infortuni sul lavoro: tutto verrà ricostruito alla perfezione per dare realismo alla simulazione.

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