Non solo l’imprenditoria al femminile del Laos e dell’Afghanistan e il lusso e la qualità del ‘fatto a mano’ toscano e dei vari centri di produzione italiani e stranieri. La 72^ edizione della Mostra internazionale dell’artigianato parla anche francese. Merito della Camera di Commercio di Marsiglia che quest’anno è scesa in forze a Firenze portando con sé una trentina di aziende espositrici del sud della Francia e non solo. In attesa del 2009 quando la Francia sarà il paese ospite della rassegna fiorentina.
Così se al piano attico del padiglione Spadolini nel settore del “Gusto”, girando fra i vari stands, ci si potrà sbizzarrire fra i raffinati sapori e vini francesi – dai salami e mostarde di Provenza alle conserve e vari patés, dalle spezie aromatiche di Provenza alle succose gelatina di frutta, ai grandi vini (Champagne, Sauternes fino al cosidetto vino del Papa Chateauneuf du Pape), al piano inferiore ci si perde fra i variegati profumi dei saponi di Marsiglia (alla cioccolata, miele, pompelmo, rosa), i sacchetti ricamati a mano di lavanda (… garantita per quattro anni … assicurano), le mille fantasie e colori delle tipiche tovaglie e tovagliette provenzali con i classici decori di olive, cicale, girasoli, fiori di lavanda, agrumi, ecc.
Fra le tante curiosità anche coltelli come opere d’arte: si tratta dei coltelli di Laguiole, un piccolo paese del Massiccio centrale francese, da sempre produttore, alla pari di Scarperia, di coltelli artigianali in legno d’olivo, palissandro, corno, interamente lavorati a mano.
Da non perdere anche le straordinarie cornici fatte a mano per specchiere e, per gli appassionati del ‘verde’, anche le “Tillandsias”, piccole piante verdi che vivono anche in casa senza terra, nutrendosi di aria con fiori di diversi colori: rossi, viola, gialli.
Nutrito il programma degli eventi di domani, martedi 29 aprile.
Al piano Attico dello Spadolini alle 11 degustazione di fois gras; alle 12 degustazione dello zafferano di San Gimignano DOP con piatti preparati da Francesco Beconcini, chef del Ristorante “Il Pino”. In accompagnamento un buon bicchiere di Vernaccia, con la partecipazione di Andrea Chiti, direttore del Museo del Vino di San Gimignano. Per l’occasione verrà presentato anche il libro “Lo zafferano di San Gimignano”. Alle 19 brindisi … a base di champagne francese.
Sempre domani, alle 11 al Cortile della Palazzina Lorenese si terrà la presentazione di “La bottega del Rinascimento nel 2000: il gioiello contemporaneo e la scuola di Firenze” a cura di CNA Firenze.
Alla stessa ora presentazione del “Progetto Innovazione per l’artigianato artistico fiorentino” a cura di Esprit Soc.cons.a.r.l. in collaborazione con la Provincia di Firenze.
Sempre alle 11, al Teatrino Lorenese, “Premiazione del concorso Scenari d’Innovazione”. Presentazione dei risultati 3° e 4° edizione di “Scenari di Innovazione”, concorso di idee che punta sul rapporto tra sorgenti culturali e tessuto produttivo toscano. Oltre a ciò si vuole sensibilizzare il mondo della formazione progettuale e artistica nei confronti delle produzioni artistiche e tradizionali toscane.
Sono quindi presentati – in un percorso costruito ad hoc – i progetti premiati e selezionati nella 4° edizione e - in uno stand appositamente allestito - i prototipi realizzati nell’ambito della 3° edizione del concorso con la preziosa collaborazione di alcune significative imprese.
Alle ore 18, al Teatrino Lorenese, va in scena lo spettacolo “La morte di Orlando” dell’Antica Compagnia Opera dei Pupi della Famiglia Puglisi.