La Dottoressa Marisa Conti (Soprintendente ai Beni Architettonici di Siena e Grosseto), dona 150 prestigiose opere in ceramica, frutto di un attento collezionismo sviluppatosi nell’arco di mezzo secolo ad opera dell’ormai scomparso Sergio Conti. Secondo il Direttore museale Fausto Berti, presente alla conferenza stampa di stamane, si tratta di una selezione di manufatti estremamente interessante dal punto di vista didattico: alcuni dei pezzi infatti sono stati realizzati con tecniche particolari, reperti e testimonianze di artigianato difficilmente trovabili sul territorio nazionale.
Tra le opere, di notevole importanza storica e presto esposte alla prossima edizione della Festa della Ceramica, si trovano ceramiche antiche del V e VI secolo A.C., ma anche del periodo medievale e rinascimentale, provenienti dalla zona dell’alto Lazio. Presenti inoltre alcuni esempi di lavorazione islamica originari dalla Persia, esemplari caratterizzati da specifiche modalità di fabbricazione che saranno oggetto di studio. La preziosa collezione troverà definitiva collocazione nella Sala delle Ceramiche Antiche allestita al secondo piano del museo Archeologico di Santa Lucia.
Un patrimonio di rilevanza sia dal punto di vista puramente espositivo che da quello didattico e formativo; ricordiamo infatti la collaborazione con la Scuola di Ceramica di Montelupo.
Alessio Nencioni