di Vincenzo Simoni
Ho confrontato i dati delle elezioni politiche (della Camera) del 2006 con quelli del 2008. Nel 2006 i voti del PRC, Verdi e Pdci erano 34.618 (13,78%) i voti dell'Ulivo (DS,Idv, Rosa nel pugno ecc.) 121.131 (48,12%) quelli dell' Unione 158.892 (63,25%) compresi altri piccoli gruppi (pensionati, consumatori...). Nel 2008 la SA ha racimolato 11.334 voti (4,95%), i due partiti con falce e martelli 2547 (1,09%) i socialisti 2797 (1,20%) per un totale di 16.678 (7,24%) mentre il Pd+Idv 124.890 (53,59%).
Aventi diritto al voto 2006: 291.074, voti validi 255.412 con una differenza di -35.662. Aventi diritto al voto 2008: 284.532, voti validi 238.720 con una differenza di -45.812.
Il calo degli aventi diritto è molto ridotto: 6.542, che ha un effetto di splamamento su tutte le liste. Dunque è un dato che si può trascurare. Gli astenuti, bianchi e nulli hanno un aumento di "soli" 10.150 voti. Dunque i flussi vanno analizzati tenendo conto soprattutto dei voti validi, ma come? Qui l'analisi deve essere accurata.
Prendiamo i dati inequivocabili: il bacino potenziale della SA (escludendo, ma non è corretto, un flusso potenziale dalla dissidenza DS, ora SD) era in voti assoluti (nel 2008) circa 34.000 voti (sottraiamo a 34.618 un cifra proporzionale sulla diminuzione degli iscritti alle liste elettorali): si riduce di circa 23.000 voti. In voti assoluti il PD+Idv cresce di poco più di 4.000 voti.
Dove sono andati i voti potenziali della "sinistra arcobaleno"? 2547 alle falci-martelli, 4000 forse al PD, e fanno circa 6.500.
Mettiamo che tutti (ma non è così) gli astenuti in più siano nel conto: siamo a circa 16.000 voti. Ne restano altri 7.000 che non si trovano da nessuna parte. Ma da qualche parte li dobbiamo trovare. Sono negli astenuti, e questo si può spiegare solo in un flusso di astenuti (targati 2006) ritornata nel PD rispondendo all'appello di Veltroni ("si può fare"). Cioè, la qualificazione delle astensioni che è mutata.
Ritengo in conclusione che gli astenuti a sinistra siano stati intorno ai 20.000 rispetto a una sinistra potenziale (dai voti 2006) di almeno 36.000 voti (vogliamo metterci almeno 1500 dissenzienti PD provenienti dai DS?).
I voti alla SA nel 2008 sono 11.334, con una perdita di circa 25.000 voti e l'aumento di voti per PD circa 4000.