(Udine,30 marzo) Quarta sconfitta consecutiva in trasferta per la Fiorentina che ha palesato , anche oggi quelle incertezze e cali di tensione che ,da tempo, impediscono ai Viola di essere brillanti ed efficaci fuori dal “Franchi”. Era una sfida importante quella di oggi e la Fiorentina l’ha fallita. La velocità dell’Udinese e le assenze di Mutu, Liverani e Gamberini, hanno reso impervia una gara che poteva e doveva essere positiva per i Viola. L’Udinese ha aggredito in velocità la Fiorentina, prendendo il centrocampo,dove uno straordinario Inler ha letteralmente dominato, aiutato anche dalla non eccellente giornata di Kuzmanovic e Donadel.
Nei primi minuti i bianconeri si sono resi più volte pericolosi con Quagliarella, e D’Agostino, mentre i Viola riescono a costruire qualcosa di buono soltanto al decimo, quando Jorgensen dalla sinistra,lancia nel mezzo per Kuzmanovic che calcia teso, ma Handanovic si salva. La Fiorentina cresce ma non riesce a dare continuità al gioco . Al 12’ va in vantaggio l’Udinese: azione di Quagliarella che cerca di calciare a rete, Ujfalusi respinge, ma Inler riprende la palla e batte Frey.
Nonostante che i Viola tentino di trovare il pareggio e abbiano la migliore occasione al 34’ con Montolivo che con un gran tiro colpisce la traversa, i friulani sembrano praticare un gioco più fluido ed efficace. Finisce il tempo con l’Udinese in vantaggio. Nella ripresa si rendono subito pericolosi i bianconeri con Pepe che, al 4’,impegna Frey. Poco dopo è l’ex Quagliarella a costringere il portiere della Fiorentina a una deviazione in angolo. Entra Vieri per Jorgensen affaticato e la gara dei Viola sembra subire un’accelerazione.
Dopo un doppio miracoloso intervento di Handanovic su Osvaldo e su Pazzini, i Viola trovano il goal con Vieri: sponda di Pazzini di testa su cross di Santana, “Bobone”incrocia di testa sul secondo palo e batte Handanovic. La Fiorentina dovrebbe gestire la partita senza fare il gioco dell’Udinese abilissimo in contropiede. In realtà i Viola manifestano ancora una volta le difficoltà a gestire la partita e, alla ricerca del goal del vantaggio, subiscono per due volte il micidiale contropiede friulano.
Al 28’ , dopo una palla persa a centrocampo dalla Fiorentina, Inler lancia a Di Natale che , dopo una corsa a gran velocità , punta la porta e batte Frey in uscita. Ci sarebbe il tempo di recuperare, ma è l’Udinese ad approfittare dello sbilanciamento dei Viola ed a trovare due minuti dopo con Quagliarella il terzo goal e a chiudere la partita. Viola sconfitti non soltanto dalla brillantezza e velocità della squadra friulana , ma anche e soprattutto da evidenti incapacità a difendere e a gestire la partita, senza necessariamente scoprirsi troppo.
E’ successo oggi come altre volte. La qualità pur ottima della squadra viola, deve fare un ‘ulteriore passo nella linea di una maggiore accortezza nel gestire le partite, altrimenti si vanificano gli ottimi risultati della squadra di Prandelli , e divengono non agevolmente raggiungibili gli obiettivi perseguiti. I Viola rimangono al quarto posto in classifica, ma devono guardarsi anche dall’Udinese che adesso è a tre punti dalla Fiorentina.
E’amareggiato e deluso Prandelli che ha dichiarato: "Purtroppo è un'occasione persa.
Avevamo anche trovato il pareggio meritato e invece, anziché aspettare e mettere ordine, abbiamo cercato di andare subito al raddoppio prendendo goal in contropiede. Eravamo riusciti a recuperare poi però ci è mancata la personalità per mantenere il risultato. Mutu e Liverani oggi non c'erano e la loro personalità sarebbe stata utile. Stanchezza? Tutte le squadre che giocano le coppe accusano qualche problema. Nel primo tempo abbiamo subito un tiro ed un gol mentre noi abbiamo avuto tre occasioni nitide.
Poi abbiamo perso la gara con dei contropiedi che con più personalità non rischieresti. A volte basta una parola per trasmettere sicurezza e personalità ai compagni di squadra. Il tifoso ducale scomparso oggi? L'ambiente di Parma è civilissimo e dispiace per quello che è accaduto. C'è commozione per una vita che non c'è più. Faccio le mie condoglianze alla famiglia".
Alessandro Lazzeri
Udinese-Fiorentina 3-1
Udinese: Handanovic, Ferronetti, Zapotocny, Lukovic, Mesto, D'Agostino (40' s.t.
Pinzi), Inler, Dossena, Pepe, Quagliarella (37' s.t. Floro Flores), Di Natale (30' s.t. Isla). A disp.: Saulo, Colombo,Pinzi, Emerenko, Candreva, Floro Flores. All.: Marino.
Fiorentina: Frey, Ujfalusi, Dainelli, Kroldrup, Gobbi, Donadel, Kuzmanovic, Montolivo (5' s.t. Osvaldo), Santana, Pazzini (23' s.t. Pasqual), Jorgensen (13' s.t. Vieri). A disp.: Avramov, Da Costa, Potenza, Papa Waigo. All.: Prandelli.
Arbitro: Morganti di Ascoli Piceno
Reti: 12' p.t. Inler, 18' s.t.
Vieri, 28' s.t. Di Natale, 30' s.t. Quagliarella.
Ammoniti: Ferronetti, Osvaldo
