Firenze, 14 marzo 2008 – Il Consiglio di Amministrazione di KME Group S.p.A. ha
Firenze, 14 marzo 2008– Il Consiglio di Amministrazione di KME Group S.p.A. ha approvato la documentazione relativa al bilancio del Gruppo e della Capogruppo al 31 dicembre 2007.
I risultati economici e finanziari conseguiti nell’esercizio 2007 sono in netto miglioramento rispetto a quelli dell’anno precedente e sono in linea con gli obiettivi di crescita della redditività e di rafforzamento patrimoniale programmati nel Piano Industriale approvato all’inizio del 2006.
Il fatturato consolidato dell’esercizio 2007 è stato di Euro 3.485,3 milioni, inferiore del 2% a quello dell’esercizio precedente; al netto del valore delle materie prime è aumentato del 5%, passando da Euro 847,3 milioni a Euro 890,9 milioni.
Il miglioramento del mix e il recupero dei prezzi hanno compensato la diminuzione dei volumi di vendita.
Il rafforzamento del posizionamento competitivo del Gruppo, conseguito attraverso le azioni commerciali realizzate, ha consentito di fronteggiare un quadro congiunturale europeo che nella seconda metà dell’esercizio ha manifestato sempre più diffusi segnali di rallentamento, determinando diffuse ripercussioni sulla domanda dei semilavorati in rame e leghe di rame considerato l’ampio ventaglio dei loro utilizzi.
Il Gruppo ha reagito sia difendendo le proprie quote di mercato nei paesi tradizionali e ampliandole in quelli emergenti, sia investendo nel lancio di nuovi prodotti nonché proponendosi al mercato non solo come fornitore di prodotti ma anche di servizi, sistemi e soluzioni integrate.
Nel comparto dei laminati per coperture, utilizzate nell’edilizia, da segnalare l’acquisizione di importanti forniture di coperture metalliche speciali, destinate a progetti di elevato pregio architettonico, in Europa, in medio-oriente, Singapore e negli Stati Uniti nonché l’avvio di uno studio di un progetto per la copertura solare integrata in rame, a testimonianza dell’attenzione al comparto delle energie rinnovabili nel quale trovano sbocco anche alcune specifiche produzioni di tubi studiati per i pannelli solari termici e per la geotermia residenziale.
Nel settore dei laminati e dei tubi per applicazioni industriali il Gruppo ha compensato il rallentamento della domanda nei paesi europei occidentali rivolgendosi ai mercati più importanti dell’Europa centro-orientale (Repubblica Ceca, Ungheria e Polonia), alla Russia nonché alla economie emergenti a forte potenziale di crescita come Cina, Far-East e paesi Arabi.
La crescita dell’economia mondiale e la presenza sui mercati di una consistente componente speculativa, mantiene elevati i prezzi delle materie prime, tra cui anche 4 quelli del rame, che è il metallo maggiormente utilizzato nella produzione dei semilavorati del Gruppo.
I livelli elevati e l’alta volatilità dei prezzi condizionano l’evoluzione della domanda dei semilavorati poiché determinano incertezze tra gli utilizzatori finali e comunque li spingono a mantenere al minimo il livello delle scorte.
L’incidenza del valore delle materie prime sulle vendite del Gruppo è salita al 74%.
Tale percentuale indica chiaramente il peso dei possibili condizionamenti sulle decisioni di spesa della clientela che possano derivare dall’andamento dei prezzi della materia prima; essa peraltro esprime anche il potenziale vantaggio che può derivare da una razionale e ottimale gestione delle fasi di approvvigionamento e di impiego di tale componente nella catena del valore del prodotto; un aspetto, questo, a cui il Gruppo guarda con molta attenzione.