Firenze, 29 febbraio 2008– Il confronto di esperienze accresce la cultura d’impresa. E’ stato un vero fuoco di fila di domande quello a cui i Giovani Imprenditori fiorentini hanno sottoposto Domenico Cova, Direttore Generale di KME Group, l’ex gruppo SMI, la multinazionale del rame che ha il suo quartier generale a Firenze da circa 70 anni. L’incontro, che si è svolto nella sede di Confindustria Firenze, faceva parte di un di ciclo di “confronti” organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Firenze con i protagonisti dell’imprenditoria, della cultura e della politica del nostro tempo.
“Il fatto che realtà eccellenti come KME abbiano scelto e scelgano di rimanere a Firenze dimostra quanto il nostro territorio sia capace di portare valore e valori all’industria”, ha commentato al termine dell’incontro Jacopo Morelli, presidente dei Gruppo Giovani di Confindustria Firenze. Cova, forte della sua esperienza trentennale nel gruppo, ha illustrato l’evoluzione storica di KME, da realtà nazionale a uno dei maggiori gruppi mondiali nella lavorazione del rame e sue leghe. KME Group ha 14 stabilimenti industriali in Europa e uno in Cina con 6.400 dipendenti, produce 650 mila tonnellate annue, fattura 3.5 miliardi di euro.
Cova ha focalizzato il successo del gruppo in campo internazionale nella costante attenzione all’innovazione di processo e di prodotto, alla formazione del personale e alla capacità di adattamento all’evoluzione dei mercati.
