(Firenze, 21 febbraio) Nella gara di ritorno dei sedicesimi di finale di Coppa Uefa, la Fiorentina sconfigge ancora il Rosenborg, dopo una partita più facile del previsto. C’era una certa apprensione prima dell’incontro di stasera, Prandelli aveva invitato i suoi giocatori ad affrontare con la dovuta attenzione e la squadra ha risposto alle aspettative dell’allenatore e degli oltre ventitremila tifosi accorsi al Franchi per sostenere i Viola. La partita non era iniziata nel migliore dei modi:i Viola hanno affrontato la prima mezzora del primo tempo, con una flemma e con una lentezza che favoriva i norvegesi che,pur non creando occasioni pericolose, facevano, per così dire, la partita.
Poi al 31’ una punizione tirata da Liverani, regalava la prima emozione ai tifosi viola. Il centrocampista, in gran forma e in ottima serata,da quaranta metri,lanciava il pallone in area ,dove Ujfalusi colpiva di testa,ma il portiere norvegese parava .La Fiorentina velocizza la sua azione, mettendo in crisi il Rosenborg. E’ soprattutto Semioli che dalla destra dribla i difensori e si produce in ottimi assist. Al 34’, quando crossa dal fondo per Montolivo che stoppa e tira, colpendo la difesa.
Un minuto dopo è ancora Semioli a mettere il pallone sulla testa di Pazzini,che colpisce l’esterno della porta. Al 37’ la Fiorentina va in vantaggio: Semioli mette in mezzo,velo di Pazzini per Liverani che di sinistro batte Almenigge. Si va al riposo con la convinzione che la qualificazione sia vicina. Usciti dal torpore iniziale i gigliati hanno cominciato a far la partita mettendo in difficoltà il Rosenborg. Nel secondo tempo dopo una favolosa girata di Pazzini. ,che riceve palla spalle alla porta, si gira e fa partire un destro che sorvola di poco la traversa,il Rosenborg si fa vedere dalle parti di Frey , con un’azione di Tettey che sulla sinistra riesce a liberare il tiro.
ma la palla finisce .sul fondo. E’ la Fiorentina che cerca di chiudere la partita e ci riesce, a dieci minuti dal termine: cross tagliato di Pasqual dalla fascia sinistra, Cacia,entrato in campo al posto di Pazzini si avventa sulla palla e mette in rete di sinistro al volo. La Fiorentina è agli ottavi di finale. A due minuti dal termine Kone colpisce di testa e mette in rete il goal del 1 a 2 per il Rosenborg. La partita finisce fra gli applausi. Prossimo avversario in Europa sarà l’Everton che stasera ha travolto il Brann 6 a 1, ma da domani si penserà soprattutto all’incontro di domenica a Roma.
Soddisfatto Prandelli della squadra: "Questa Fiorentina ha giocato in modo molto determinato svolgendo bene la sua parte. Abbiamo imparato nel corso della gara a capire le situazioni di vantaggio e sfruttarle. Siamo riusciti a cambiare gioco, a velocizzare e abbiamo fatto cose importanti. La squadra si è comportata bene, avevamo grinta. Ma non abbiamo rischiato nulla, ci è voluto un po' per capire la situazione e per essere più veloci. Queste partite danno esperienza, entusiasmo e voglia di giocare, tutti avrebbero voluto giocare.
Nel gol che abbiamo preso siamo stati distratti"
Migliore in campo è stato centrocampista viola Fabio Liverani che ha dichiarato: "Venivo da qualche settimana di inattività e mi sono messo a disposizione della squadra. Il gol è stata una grossa soddisfazione. Quella con la Roma è un partita particolare perché giocare all’Olimpico ti dà sempre qualcosa in più. Dobbiamo fare la nostra partita anche perché non siamo bravi a difenderci ad oltranza. Abbiamo un piccolo vantaggio sul Milan speriamo di portarcelo fino alla fine del campionato".
Alessandro Lazzeri
Fiorentina:- Rosenborg 2-1
Fiorentina: Frey, Ujfalusi, Dainelli, Kroldrup, Pasqual, Semioli, Donadel, Liverani (37' Kuzmanovic), Montolivo (19' s.t.
Jorgensen), Mutu, Pazzini (27' s.t. Cacia). A disp. Avramov, Gamberini, Osvaldo, Morelli. All. Prandelli.
Rosenborg: Jarstein, Basma (8' s.t. Lago), Tore, Kvarme, Nordvick, Ciljan, Skjelbred, Tettey , Sapara, Demidov. Storflor, Konon Ya (26' s.t. Iversen), Kone (46' s.t. Pelu). A disp. Lund, Hansen, Berbatovci, Sondre, Aas. All. Henriksen.
Arbitro: Ceferin (SLO)
Reti37' p.t. Liverani, 35' s.t. Cacia, 43' s.t. Konè
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Ammoniti: Kvarme
