Prato 24 gennaio 2008- Ecco il Palazzo del Commercio, nuova sede dell'Unione Commercianti di Prato. Oggi taglio del nastro alla presenza delle massime autorità politiche, civili e religiose. Dopo decenni trascorsi in uno dei palazzi che hanno fatto la storia di Prato, l'Unione Commercianti sceglie una sede improntata alla modernità, alla tecnologia e all'innovazione. L'associazione punta tutto sul futuro e lancia la prima, grande idea per la città: il Forum del Commercio. Il Palazzo del Commercio apre le sue porte e si presenta alla città.
Dopo mesi di progettazione e lavoro, oggi la nuova sede dell'Unione Commercianti di Prato è realtà. Una cerimonia alla presenza delle massime autorità civili, politiche e religiose dà il benvenuto alla nuova casa dell'associazione. La nuova sede sorge in via Marco Roncioni, prima periferia della città, zona strategica a ridosso delle grandi vie di comunicazione e dell'asse portante dell'area metropolitana Firenze-Prato-Pistoia. Un particolare di non poco conto che riflette la volontà dell'Unione Commercianti di Prato di affermare una volta di più il suo ruolo sul territorio.
"Puntiamo - spiega il direttore, Riccardo Diddi - ad una centralità a tutto tondo del Palazzo del Commercio, un luogo che rivesta un carattere centrale per il mondo dell'imprenditoria: non soltanto servizi e orientamento alle imprese, non soltanto sviluppo e innovazione per stare al passo con la competitività e il mercato, ma anche confronto, dialogo, approfondimento". Ecco che la sintesi del presidente Giuseppe Nardini - "il Palazzo del Commercio è la casa di chi crede nel lavoro e nell'impresa - diventa più che mai aderente alle sfide e alle mire dell'Unione Commercianti.
Con un'esperienza di lungo corso - l'Unione Commercianti nasce che la seconda guerra mondiale è ancora in atto - con un bagaglio culturale che nei decenni si è rafforzato, con il più alto numero di iscritti nel settore, l'associazione punta tutto sul futuro con una "ripartenza" (la nuova sede) che è già un insieme di sfide e di scommesse. La prima, il Forum del Commercio.
"Stiamo pensando ad un momento che sia di incontro e di confronto - dice il direttore - un'occasione per discutere idee e prospettive, che serva a fare il punto, a proporre una direzione per il commercio, il turismo e i servizi, a lanciare parole chiave sulle quali lavorare e costruire una posizione condivisa".
Il Palazzo del Commercio, dunque, si candida ad una funzione nuova ed innovativa per il territorio che è molto ricettivo a tutto ciò che consente la costruzione e l'aggregazione di saperi, professionalità, lavoro.
"Questa - commenta il presidente - è un'associazione costantemente impegnata a difendere una categoria che merita attenzione e rispetto e che, proprio per la sua valenza ormai riconosciuta, dovrà e vorrà essere una delle voci dei progetti di sviluppo e degli investimenti della Prato di domani".
L'inaugurazione del Palazzo del Commercio è la tappa finale di un lunghissimo percorso di lavoro intenso e descrive al meglio l'anima dell'Unione Commercianti che imprime una svolta alla sua vita in un momento caratterizzato da congiunture sfavorevoli, crisi economica e difficoltà varie con le quali il distretto pratese è da tempo costretto a misurarsi.
Madrina dell'evento la presentatrice televisiva Elenoire Casalegno, onori di casa affidati naturalmente al presidente e al direttore dell'Unione Commercianti di Prato, Giuseppe Nardini e Riccardo Diddi. Di tutto rispetto il tavolo dei relatori: Carlo Sangalli, presidente nazionale di Confcommercio; Eleonora Maffei, Prefetto di Prato; Massimo Logli, presidente della Provincia; Marco Romagnoli, sindaco di Prato; Carlo Longo, presidente della Camera di Commercio; monsignor Gastone Simoni, Vescovo di Prato.