La costante crescita delle aspettative di vita reclama la disponibilità di attrezzature e strumentazioni ausiliarie sempre più sofisticate per consentire agli anziani e ai disabili di restare padroni del loro presente. Mentre il mercato di questi prodotti tende ad allargarsi, le aziende cercano di corrispondere alla domanda più diversificata con una offerta altamente specializzata, ma non sempre riescono ad intercettare i progressi della ricerca in modo da poterne applicare concretamente i risultati.
Oggi questo incontro è finalmente possibile. L’appuntamento è ad Arezzo dal 7 al 9 febbraio 2008, per il Tech-shop di “Innovazione & Integrazione”, la prima vera Borsa italiana dell’innovazione per la disabilità e l’inclusione. L’iniziativa - organizzata da Arezzo Innovazione e dalla Provincia di Arezzo con il contributo di numerosi enti, prima fra tutti la Regione Toscana - è nata per favorire il dialogo delle imprese con i centri di ricerca e le università. Tutto questo con l’obiettivo di far progettare e realizzare attrezzature capaci di migliorare la qualità della vita di quanti l’affrontano in situazioni di disagio.
Al Tech-Shop di Arezzo le aziende avranno l’opportunità di conoscere in anteprima i risultati degli studi più avanzati nel paese, “toccando con mano” le eccellenze della ricerca italiana e diventando protagoniste di esperienze ravvicinate di collaborazione. Sarà un’occasione preziosa per valutare la possibilità di ampliare la loro produzione, grazie a idee innovative non ancora sfruttate sul mercato, e per incontrare, nello stesso tempo, l’ampio settore interessato alla domanda: gli operatori pubblici e privati, i tecnici, gli esperti, nonché gli utenti che hanno già dato numerosi l’adesione alla manifestazione.
Per dare ancora più concretezza all’evento, nell’ambito di Innovazione & Integrazione, si parlertà anche degli scenari futuri della prossima programmazione finanziaria 2007/2013 dell’Unione Europea.
Una segnalazione speciale per la navicella spaziale con la quale, grazie a Spaceland e al contributo della Nasa, verrà offerta al pubblico un’esperienza unica con la simulazione dell’assenza di gravità: condizione preziosa per lo sviluppo degli studi sulla disabilità fisica. Previste anche numerose iniziative collaterali, percorsi innovativi in spazi attrezzati quali il bar del silenzio e la stanza sensoriale.
