È successo può succedere di nuovo evento organizzato per l’edizione 2008 del Giorno della memoria. Lunedì 28 gennaio, a partire dalle 9.30, Claudio Martini, presidente della Regione Toscana, Leonardo Domenici, sindaco di Firenze e Lio Scheggi, presidente unione province toscane, apriranno i lavori di un’intensa giornata di incontri e dibattiti che vedrà, tra i protagonisti, Steven Spielberg, con un saluto in video, Douglas Greenberg, presidente della Shoah Foundation di Los Angeles e alcuni testimoni dei più gravi stermini della storia più recente: Auschwitz, Bergen Belsen, Hiroshima, Rwanda, Armenia.
Il cinema e la memoria sarà il tema dell’incontro, coordinato da Alberto Severi, che avrà come ospiti Roberto Faenza, Paolo e Vittorio Taviani, Carlo Lizzani, Ettore Scola (saranno proiettati filmati tratti dalle opere dei registi presenti). Molto atteso l’intervento di David Grossman a conclusione dell’evento fiorentino.
Il convegno all'Aula Magna dell’Università, in Piazza San Marco, 4 - Firenze), oltre a fare il punto della ricerca sulla Shoah e su altri casi di sterminio, si propone di affrontare essenzialmente tre nuclei tematici: in primo luogo, l’unicità della Shoah e il senso di una sua comparazione con altri stermini; in secondo luogo, la questione delle dinamiche politiche (incluse quelle del sistema internazionale), economiche, psicologiche, antropologiche e religiose che conducono agli stermini; in terzo luogo, le questioni relative alla politica e alla didattica della memoria, in particolare in relazione ai processi di formazione e trasformazione delle identità di gruppo.
