Anita Blond nasce a Budapest nel 1976. Dopo una breve carriera di modella e la corsa a Miss Ungheria, esordisce nel 1995 nell’Hard e il suo viene definito "uno dei corpi naturali più incredibilmente perfetti del mondo". Inseguita per questo da mezza Europa e America, il fascino non comune la introduce alla corte di Andrew Blake, cineasta californiano autore di veri capolavori della cinematografia hard e uno dei pochi registi a vantare un pubblico anche femminile. Con lei, Blake gira "Blond & Brunette" ed il film è vincitore del "Winner AVN Award 2002" (Best Art Direction, Best Film, Best Cinematography).
Anita Blond è stata inoltre cover girl di Penthouse, Hustler, Playboy e delle più importanti riviste erotiche. Perfetta incarnazione della doppiezza femminile, come un personaggio di Hitchcock, Anita seduce tutti e tutte sfiorando livelli metafisici di bellezza. Il suo erotismo non è magico ma aggressivo. Creatura sensuale, assume sembianze di disarmante candore con movenze da pantera e labbra che accennano un perenne broncio infantile. Anita possiede una sorta di spontanea dignità e il recente abbandono delle scene hard al top del successo, per dedicarsi solo a spettacoli soft ed apparizioni televisive "serie", l'ha rivestita di un significato ancora più sovversivo: “una donna libera è l'assoluto contrario di una donna facile!”, afferma la starlet.
L'appuntamento è fissato alle ore 21 per la cena con le squisite portate a base di antipasti caldi e freddi, primi di carne o pesce, secondi, dolce, vino e bevande illimitate, da gustare – solo per coloro che lo desiderano - in compagnia delle "piccanti" cameriere.
Seguirà una selezione di musica house e commerciale curata dal dj Alex Ricci, oltre allo spettacolo delle 40 sexy ballerine.