Nuovi Uffizi: protocollo per garantire i migliori livelli di prevenzione, sicurezza ed igiene per tutti i lavoratori impegnati nel cantiere edile

Redazione Nove da Firenze
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21 dicembre 2007 13:42
Nuovi Uffizi: protocollo  per garantire i migliori livelli di prevenzione, sicurezza ed igiene per tutti i lavoratori impegnati nel cantiere edile

Firenze, 21 dicembre 2007- stato sottoscritto oggi tra Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio Province di Firenze Pistoia e Prato, A.S.L. di FIRENZE- Dipartimento di Prevenzione Igiene Sicurezza Luoghi Lavoro "Gaetano Pieraccini", e la mandataria CCC per l'Associazione Temporanea di Imprese -ATI, appaltatrice dei lavori.
Lo hanno firmato il Soprintendente Paola Grifoni; il Direttore della ASL 10, Luigi Marroni, e Delegato per l'ATI aggiudicataria, l'ing. Massimo Mucci Beltrami.
"Il progetto esecutivo dei Nuovi Uffizi ha previsto fin dall'inizio la gestione di un piano di controlli quotidiani per garantire sicurezza alle persone impegnate nel cantiere", spiega il Soprintendente Paola Grifoni.
"Il protocollo di oggi suggella il nostro impegno a garantire nel tempo un ambiente di lavoro ottimale, anche grazie alla collaborazione con gli organismi competenti territoriali".
Tra i punti fondamentali del protocollo:
1.

l'istituzione di un osservatorio permanente dei lavori che prevede la raccolta, la conservazione l'elaborazione informatica e la successiva analisi di tutti i dati, raccolti dall'Ufficio di D.L. in sede di monitoraggio e controllo delle attività di cantiere
2. l'impegno dell'ATI di effettuare una "formazione specifica" rivolta a tutti i lavoratori, compresi i lavoratori autonomi, sui rischi e sulle misure di sicurezza previste per lo specifico cantiere e che tale formazione sarà effettuata a cura dall' RSPP, e dai capo cantiere prima dell'inizio delle relative lavorazioni
3.

l'impegno delle parti di partecipare ad incontri periodici con le figure aziendali delle imprese operanti in cantiere preposte al controllo e alla progettazione della sicurezza, con i Responsabili dei Lavoratori della Sicurezza (RLS), i medici competenti, al fine di monitorare, analizzare e contribuire alla risoluzione delle problematiche inerenti la sicurezza e la salute dei lavoratori nelle fasi lavorative più delicate e complesse.

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