Firenze, 18/10/07- Il sigaro toscano è a rischio. Fra pochi anni la coltivazione del tabacco Kentucky, l'unica varietà da cui si ottiene il celebre rischia estinzione. Si va incontro ad una riduzione drastica degli incentivi comunitari alla produzione del tabacco; in particolare il primo anno applicativo della nuova direttiva comunitaria in materia ha provocato una diminuzione del 18% nella coltivazione di varietà Kentucky tanto che la produzione è scesa a 3453 tonnellate mentre le superfici a tabacco coltivate in Italia sono ulteriormente calate tanto che la produzione generale è oggi di 96.000 tonnellate inferiore del 41% a quella registrata nel 1997.
Dati alla mano, il coordinatore regionale di Alleanza Nazionale, l’Onorevole Riccardo Migliori, chiede di fare chiarezza ai Ministri dell’Agricoltura e del Lavoro, su quali iniziative urgenti in merito, anche a fini occupazionali, si intendano assumere nei confronti dell’Unione Europea: “E’ possibile, che a partire dai prossimi anni, assisteremo all’abbandono sempre più progressivo della produzione di tabacco ed in particolare risulterebbe non remunerativa la coltivazione del tabacco Kentucky la cui produzione è certamente significativa per la Toscana.
Le manifatture per la realizzazione del celebre sigaro toscano, che rappresentano una tradizione economica e culturale della Regione toscana, sarebbero infatti poste in una situazione di grave crisi”.