L'operazione "Fiato sul collo", lanciata da Beppe Grillo a livello nazionale per monitorare i lavori dei consigli comunali, sbarca oggi a Firenze. A partire dal Consiglio comunale odierno, che avrà inizio alle ore 15.00 nel Salone dei Duecento a Palazzo Vecchio, il gruppo fiorentino degli 'Amici di Beppe Grillo' inizia un percorso di presenza attiva con l'obiettivo di favorire la partecipazione dei cittadini ai lavori consiliari e far riacquistare al cittadino un ruolo attivo nella politica. "Vogliamo essere presenti e capire le dinamiche del Palazzo, i metodi con cui i nostri amministratori discutono e dibattono dei nostri problemi", ha detto Andrea Vannini del Meet-up fiorentino.
"Vogliamo vedere e capire, per poter trasmettere a chi non può venire gli esiti delle votazioni e le prese di posizione delle forze politiche. Vogliamo prendere le notizie direttamente alla fonte e riportarle all'esterno libere da censure, grazie ad internet e a momenti di incontro in città." "Abbiamo ancora sotto gli occhi il consiglio comunale di lunedì scorso" – ha continuato Vannini. "Un consiglio dove alcuni amministratori e alcuni consiglieri hanno strumentalizzato la presenza di quei cittadini che erano presenti per partecipare al dibattito sulla tramvia e in difesa dei tanti alberi che la giunta Domenici vuole abbattere.
Uno spettacolo poco dignitoso, che fa capire ancora una volta come gli amministratori pubblici considerino dei sudditi i cittadini. Con l'operazione 'Fiato sul collo', che ci auguriamo sempre più ricca e partecipata, chiediamo più rispetto e considerazione per i tanti fermenti di cittadinanza attiva presenti in città".
"Apprendo della volontà degli Amici di Beppe Grillo di partecipare attivamente al Consiglio comunale e rendere così più accessibili i risultati dei lavori. La partecipazione diretta alla cosa pubblica è linfa vitale per ogni democrazia, e una democrazia è compiuta solo se trasparente e partecipata." Lo ha dichiarato Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo commentando con soddisfazione l'avvio anche a Firenze dell'operazione "Fiato sul collo" lanciata a livello nazionale da Beppe Grillo.
"La partecipazione diretta al consiglio comunale è un fatto estremamente importante, che permette ai fiorentini di capire direttamente quali sono le risposte dell'amministrazione, molto spesso insufficienti, ai tanti bisogni della città", ha continuato De Zordo. "Gli amici di Beppe Grillo sono impegnati da tempo su temi come la ripubblicizzazione dell'acqua e per una corretta gestione dei rifiuti che scongiuri la costruzione di nuovi inceneritori oltreché per il rinnovamento dei modi e dei metodi della politica.
Ben vengano quindi a seguire i lavori consiliari; d'ora in poi la classe politica cittadina sarà sottoposta ad un maggiore controllo".