Firenze, 13 settembre 2007- Negli ultimi mesi è stato approvato il nuovo Piano Faunistico-Venatorio quinquennale. Se però il Piano è nuovo, certo non si può parlare di caccia nuova. Ben poche sono infatti le modifiche rispetto alla situazione precedente e il territorio regionale continua ad essere tutelato in modo inadeguato con aree fondamentali per le rotte di migrazione ancora aperte ad un prelievo venatorio di eccezionale impatto. Si pensi in questo senso a zone umide come il Padule di Fucecchio e la porzione di Massaciuccoli fuori dal Parco, ma si pensi anche a tanti valichi montani e corsi fluviali.
Ancora una volta le scelte politiche sono state guidate più dalla volontà di accontentare i cacciatori che da quella di tutelare in modo adeguato la nostra fauna.
Una novità però c’è: da quest’anno (grazie alla delibera regionale n. 923/2006) scatta nelle principali zone umide ancora aperte alla caccia il divieto dell’utilizzo di pallini di piombo, che dovranno essere sostituiti dall’acciaio. Questo provvedimento, a lungo richiesto dal WWF (che aveva presentato anche uno specifico dossier sul tema 3 anni fa), dal mondo scientifico e previsto anche da accordi internazionali, è fondamentale per eliminare il fenomeno del ‘saturnismo’, l’avvelenamento da piombo degli uccelli acquatici conseguente all’ingestione dei pallini.
Molti uccelli acquatici ingeriscono infatti dei sassolini che favoriscono nello stomaco (ventriglio) la triturazione del cibo. Quando al posto dei sassi ingeriscono pallini di piombo, questo metallo (altamente tossico) si discioglie nell’organismo provocando gravi disfunzioni e portando alla morte l’animale.
Studi specifici hanno dimostrato che ciò portava alla morte di circa di due milioni (!) di anatre all’anno negli Stati Uniti – vedasi nel riquadro sottostante ulteriori dati sul fenomeno.
Molti paesi hanno da tempo messo al bando l’uso del piombo nelle zone umide. L’Italia è in ritardo a causa delle resistenze del mondo venatorio e delle industrie armiere.
Per adeguarsi alle norme di tutela europee sui siti Natura2000, finalmente in Toscana almeno nelle Zone di Protezione Speciale, il piombo da quest’anno è vietato. Niente caccia con il piombo quindi nel Padule di Fucecchio, nella Laguna di Orbetello, nel Lago di Chiusi, nel Padule di Suese e Biscottino, nel Lago e Padule di Massaciuccoli, negli Stagni della Piana Fiorentina, nel Bosco di Chiusi e Paduletta di Ramone.
Queste sono infatti le Zone di Protezione Speciale contenenti zone umide ancora sottoposte a prelievo venatorio.
Il WWF chiede a tutte le Forze di vigilanza di controllare sul campo il rispetto di questa norma di fondamentale importanza e diffida qualsiasi amministrazione provinciale ad assumere illegittimi provvedimenti volti a consentire l’uso dei pallini di piombo nelle aree sopra elencate.