Prima vittoria dei movimenti per la ripubblicizzazione delle municipalizzate-privatizzate. Come da programma dell'Unione la nuova legge sulle liberalizzazioni su cui verrà posta la fiducia conterrà un emendamento che recita: "La titolarità delle concessioni di derivazione delle acque pubbliche è assegnata a enti pubblici". Questo vuol dire che alla scadenza delle attuali concessioni anche le ex-municipalizzate, tutte ormai società per azioni in mano ai privati (come è il caso di Publiacqua s.p.a.
a Firenze), dovranno lasciare il campo ad enti esclusivamente pubblici.
"E' un successo della società civile che per prima si è accorta della deriva neoliberista che la legge sulle acque aveva introdotto nel nostro paese -commenta Ornella De Zordo di Unaltracittà/Unaltromondo- E' un successo delle centinaia di migliaia di persone che in questi anni hanno lottato con fatica contro la gestione a favore degli interessi dei pochi delle società per azioni. E' uno stop netto e forte a quelle forze politiche riformiste che vedono nella commistione tra potere delle società multinazionali e amministrazioni pubbliche un legame virtuoso".