Il congresso della Quercia si aprirà a Firenze giovedì prossimo. I lavori del 4° Congresso nazionale dei democratici di sinistra avranno inizio alle 15.00 con la relazione del segretario Piero Fassino e si chiuderanno nel pomeriggio di sabato presso il Nelson Mandela Forum.
Grande partecipazione e netta affermazione della Mozione Fassino. In estrema sintesi questo è l'esito, dei circa 6800 congressi di sezione dei Democratici di sinistra già conclusi in tutta Italia. Il Congresso nazionale è composto da 950 delegati eletti nei Congressi Regionali, con le regole e le procedure indicate negli articoli 13, 14, e 15, assegnati per il 50% in ragione degli iscritti, registrati nell’Anagrafe, e per il restante 50% sulla base dei voti ottenuti alle ultime elezioni politiche, nella votazione del Senato della Repubblica, fatto salvo per le Regioni Val d’Aosta, Trentino Alto Adige e Molise, per le quali si farà riferimento alle ultime elezioni dove era presente il simbolo dei DS.
Tutti gli interventi potranno essere consultati in differita su dsonline.tv.
Per l'occasione, dsonline.tv allestirà uno studio di ripresa presso la sede congressuale nel quale verranno realizzate interviste, commenti e produzioni dedicate ai lavori congressuali.
Il congresso dei Ds toscani che si è svolto venerdì 13 e sabato 14 aprile a Marina di Carrara. I Ds toscani hanno fatto un congresso senza replicare lo schema dei congressi di sezione incentrati sul confronto tra le mozioni. Un contributo decisivo è venuto dalla relazione introduttiva di Andrea Manciulli, segretario dei Democratici di Sinistra della Toscana, che ha spostato la discussione dal se fare il Partito Democratico al come costruire il partito nuovo, con un appello motivato all’unità del partito perché si misuri con tutta la sua forza e tutte le sue diversità nella nuova avventura che sta per cominciare.