Firenze, 12 aprile 2007- Il concerto ha per titolo "I quintetti per pianoforte e fiati" e propone due originali capolavori di musica da camera: i quintetti per pianoforte e fiati in mi bemolle maggiore di Wolfgang Amadeus Mozart (Quintetto KV 452) e di Ludwig van Beethoven (Quintetto op. 16). Interpreti sono Alberto Negroni (oboe), Dario Goracci (clarinetto), Adriano Orlandi (corno), Dante Vicari (fagotto), tutti componenti dell'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, assieme alla pianista Jolanda Sarti, che completa la formazione.
L'AIF "Associazione Infanzia ferita onlus", è una associazione umanitaria senza scopo di lucro che unisce professionisti di diversi ambiti professionali accomunati dal desiderio di donare un po' del proprio tempo e del proprio talento per dare aiuto alle persone più bisognose.
Fra i soci fondatori figurano anche alcuni musicisti dell'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. L'AIF si è fatta promotrice di spettacoli culturali, musicali, sportivi, per raccogliere fondi a sostegno di progetti umanitari destinati ai bambini più bisognosi nel mondo. L'AIF rivolge espressamente il suo sguardo sui bambini perché essi rappresentano il futuro del genere umano, un futuro che ci auguriamo sempre più ricco di pace, salute, solidarietà. Un futuro che dovrebbe conservare dietro il sipario dell'incognita almeno la certezza dell'amore verso il prossimo.
Il ricavato delle libere offerte che il pubblico vorrà donare nel corso del concerto sarà interamente devoluto per la creazione di un ospedale in una zona poverissima del Brasile. Il luogo prescelto è una missione che si trova alla periferia della capitale dello Stato del Maranhao, Sao Luis, nella quale si trovano religiosi missionari che l'AIF conosce direttamente e ai quali viene devoluto il ricavato delle iniziative senza alcun intermediario; si vuole così garantire la massima trasparenza ed azzerare ogni possibile costo di gestione.
Alcune delle religiose che operano nella missione interverranno al concerto per testimoniare personalmente la attività dei missionari che l'AIF si impegna a sostenere. Il programma del concerto si presenta particolarmente interessante. L'organico infatti (pianoforte, oboe, clarinetto, corno e fagotto) è decisamente inusuale. Mozart amò in modo particolare il suo quintetto per pianoforte e fiati in mi bemolle maggiore KV 452, tanto da considerarlo come "il miglior lavoro che io abbia mai composto" (lettera al padre del 10 aprile 1784).
L'interesse di questa composizione è ulteriormente accresciuto dalla circostanza che un'altra grande personalità musicale abbia voluto confrontarsi con essa testimoniando così la sua considerazione. È infatti evidente come il Quintetto in mi bemolle op. 16 di Beethoven sia un omaggio che il compositore ha voluto rendere all'opera mozartiana: lo rivelano l'adozione dello stesso organico, della stessa tonalità, della stessa successione dei movimenti. Due artisti a confronto su di un terreno del tutto insolito ma che permette loro di mostrare pienamente la loro straordinaria capacità compositiva.
Torna la terza edizione della rassegna 'Su il Sipario: Un Ospedale da favola', promosso dalla Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze nell’ambito del progetto Meyer Teatro con la direzione artistica di Gabriella Gandon.
E’ la prima rassegna teatrale che in Italia si svolge in un ospedale. Il momento clou della kermesse sarà: Il Mago di Oz, che la Compagnia Venti Lucenti porta in palcoscenico al Teatro Verdi di Firenze domenica 15 aprile alle ore 16,30 e lunedì 16 aprile alle ore 20,45. Un doppio appuntamento che da un lato si rivolge ai bambini e alle famiglie e dall’altro rappresenta un importante atto di solidarietà per i piccoli pazienti: l’intero incasso sarà devoluto alla Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer, per migliorare la qualità dell'accoglienza al Nuovo Meyer.
Questo evento si colloca all'interno della rassegna teatrale sostenuta dalla Regione Toscana e patrocinata dalla stessa Regione Toscana, dalla Provincia di Firenze e dal Comune di Firenze.
Giovedì 19 aprile tutti invitati nella Germania degli anni ’30. Lo spettacolo "Tingel Tangel" della compagnia Katapult porterà in scena un'orchestrina strampalata e numeri di cabaret nella Germania del periodo tra le due guerre con testi di Karl Valentin.
Lo spettacolo, che avrà inizio alle 21 al C.R.C.
dell'Antella, è organizzato da ABIO Firenze, l'Associazione per il Bambino in Ospedale Onlus per raccogliere fondi per il prossimo corso di formazione per volontari.
Da oltre 30 anni l'associazione è impegnata nell'attività di umanizzazione degli ospedali e “sdrammatizzazione” dell'impatto per bambini e famiglie con le strutture sanitarie al momento del ricovero.
A Firenze ABIO opera presso l'ospedale Meyer, dove la numerosa affluenza di piccoli malati e delle loro famiglie rende sempre più necessario l'intervento di nuovi volontari che abbiano seguito un corso di formazione specializzato.
L’appuntamento è alle 20,15 con un aperitivo di benvenuto, durante il quale sarà possibile informarsi sulle attività di ABIO Firenze e visitare una piccola mostra con le foto dei volontari e i disegni realizzati dai bambini del Meyer.
Poi alle 21 tutti in sala per lo spettacolo dei Katapult.
Costo dei biglietti: intero 9 euro, ridotto 7 euro per bambini fino a 12 anni.