Un sogno che si materializza davanti ai nostri occhi: la corte reale di Re Carnevale che inonda la città con un tripudio di luci, musica e colori.
E questa volta, la Fondazione Carnevale è riuscita a realizzare questa grande impresa attraverso il lavoro di un nuovo gruppo di produzione composto dalle nuove leve del carnevale.
Nasce tutto dal progetto ideato da Luca Bonuccelli e sposato con grande entusiasmo da Andrea Elodie Moretti, uno dei componenti della commissione artistica: una grande sfilata di maschere e bande festanti per le vie della città che accompagna la corte del sire dell’allegria sotto il pennone più alto di piazza Mazzini.
A condurre il giocondo Re ed il suo corteggio, Burlamacco e Ondina, le due maschere simbolo ed icona insostituibile del Carnevale d’Italia e d’Europa.
Tutt’intorno, i servitori di questa allegra corte che si ispira alle mascherate d’apertura di un grande, indimenticato maestro del nostro carnevale quale è stato Alfredo Morescalchi.
La sfilata che riutilizza gli elementi da lui inventati, ricerca la sua ambientazione nelle corti medievali.
L’intento di questo progetto è quello di fare una cerimonia che sia riconoscibile ogni anno con l’identità della nostra manifestazione e caratterizzi quindi con uno stile burlesco e partecipato l’inizio del periodo carnevalesco.
Altro obbiettivo di primaria importanza del progetto è quello di riuscire a coinvolgere il pubblico vivendo in maniera partecipata e attiva tutta la sfilata, attraverso l’utilizzo di animatori e giocolieri.
Il corteggio reale sarà il grande protagonista di questa giornata, al pari dello spettacolo che si svolgerà sul palcoscenico di Burlamacco, in attesa dell’arrivo delle maschere festanti.
Sulla grande pedana di Piazza Mazzini, suggestivo scorcio da cui si affacciano i giganti di cartapesta, si esibiranno dj e l'ormai insostituibile voce dei corsi domenicali Loris Marchi, araldo del buonumore che accompagnerà il pubblico intervenuto, nella spasmodica attesa dell'alzabandiera.
A completare il grande quadro di eventi, l’esibizione di sette scuole di ballo professionistiche che danzeranno sul grande palco per celebrare l’arrivo della reale corte carnevalesca.
Come ogni anno, appena la bandiera di Burlamacco, simbolo di un’intera città, toccherà il punto più alto di piazza Mazzini, si libreranno in cielo i fuochi artificiali ad indicare che “A Viareggio è Carnevale!”.