Un punto a testa per Modena ed Arezzo al termine di un match combattuto e ricco di emozioni soprattutto nel primo tempo. Decidono le reti di Martinetti e Bruno entrambe nelle prima frazione.Risultato alla fine giusto, se infatti gli emiliani recriminano per i tre legni colpiti , all’Arezzo manca un calcio di rigore netto che avrebbe potuto cambiare il volto della partita. Mister Sarri preferisce Conte a Ranocchia e Roselli a Bricca e presenta il suo consueto 4-2-3-1 con Bremec in porta, difesa composta da Capelli e Barbagli sulle corsie laterali e Conte e Terra centrali, i mediani sono Di Donato e Roselli, sugli esterni Bondi e Croce con Martinetti in supporto a Floro Flores.
Non ci sono sorprese invece nel Modena con Zoratto che si affida a Frezzolini tra i pali, retroguardia con Frey, Centurioni , Ungari e Tamburini , a centrocampo un mix di velocità e solidità con Abate , Campedelli, Baldo e Gilioli, in avanti Bruno e Colacone. C’è la nebbia a disturbare la visibilità per il buon pubblico presente al Braglia. Parte fortissimo il Modena che dopo appena un minuto sfiora il gol con Bremec che è strepitoso prima su Bruno e poi su Campedelli che provano la battuta da distanza ravvicinata.
Gli amaranto non stanno a guardare e al quarto d’ora Floro Flores per poco non fa secco Frezzolini con un sinistro fulmineo che esce di un niente. Passano cinque minuti e l’Arezzo va in vantaggio , rinvio dal fondo di Bremec , la difesa modenese non interviene , si infila Martinetti che con un tocco sporco batte il portiere, grande opportunismo del centrocampista che firma la sua quinta rete in campionato ma svarione incredibile della retroguardia di casa. Il “Braglia “ inizia rumoreggiare e i canarini , complice anche un Arezzo che arretra troppo il suo raggio d’azione, prendono coraggio .
Poco dopo la mezz’ora palo clamoroso di Bruno dopo che l’assistente Italiani aveva sbandierato il fuorigioco dell’attaccante con l’arbitro che però faceva proseguire perchè il pallone era stato calciato da un giocatore aretino. È il preludio al pareggio che arriva al 39’ grazie a Bruno che con una zampata raccoglie un assist di testa di Campedelli e supera Bremec con Capelli che rimane troppo basso tenendo in gioco l’ex clivense. Sono gli emiliani a fare la partita con l’Arezzo che pare in difficoltà tanto che al 44’ rischia di capitolare di nuovo, cross dalla sinistra di Gilioli , Bremec si lascia scappare goffamente la palla che arriva a Frey che scarica un destro terrificante che sbatte sul palo, ma l’azione non è finita con la sfera che torna sui piedi di Gilioli , l’esterno ci prova due volte colpendo prima un suo compagno e poi calciando a lato.
Negli istanti finali ammonizione pesante per Di Donato che diffidato sarà costretto a saltare il Treviso. La seconda frazione inizia in maniera meno concitata e si deve attendere il ventesimo per annotare la prima occasione con l’Arezzo che si vede negato un rigore netto per un atterramento di Martinetti ad opera di Ungari , evidente il pestone del difensore modenese, ma l’incerto Iannone appostato a due passi non interviene tra le proteste generali. Quattro minuti più tardi sono i padroni di casa a lamentarsi per un contatto Terra Colacone ma anche in questo caso il direttore di gara non ravvisa alcuna irregolarità.
Di lì a poco primo cambio deciso da Sarri che richiama un esausto Roselli per Bricca, ma per poco al 29’ Bremec non la combina grossa quando cicca l’intervento su un tiro dalla distanza di Campedelli con la palla che si va a stampare sul palo. Neanche il tempo per riprendersi dallo spavento che è l’Arezzo ad avere una palla gol colossale , bravo Bondi a vincere un contrasto e ad andare via sulla destra, palla per Floro che con un rasoterra velenoso non inquadra la porta di pochissimo a Frezzolini battuto.
Girandola di sostituzioni con Sarri che butta nella mischia Cavagna e Goretti al posto di Bondi e Martinetti mentre Zoratto che in precedenza aveva perso per infortunio Gilioli, al suo posto Lazzari, opta per un doppio cambio inserendo Sforzini e Tisci per Colacone e Baldo. Le ultime due occasioni sono per gli amaranto prima con Goretti il cui piatto al volo per poco non sorprende il portiere e poi allo scadere con Floro ma la mira dello scugnizzo stasera non è quella delle nottate migliori. Finisce uno a uno , buon pareggio per l’Arezzo ma sabato contro il Treviso servirà la vittoria per continuare a coltivare le speranze salvezza. Modena (4-4-2): Frezzolini; Frey, Centurioni, Ungari, Tamburini; Abate, Campedelli, Baldo(36st Tisci), Gilioli(22pt Lazzari); Bruno, Colacone(36st Sforzini).
In Panchina: Narciso, Chiecchi, Troiano, Bentivoglio, . All. Zoratto. Arezzo (4-2-3-1): Bremec; Capelli, Conte, Terra, Barbagli; Roselli(24st Bricca), Di Donato; Bondi(30st Cavagna), Martinetti(34st Goretti), Croce; Floro Flores. In Panchina: Lancini,Ranocchia, Lombardi, Calderini,. All. Maurizio Sarri. Arbitro: Iannone Antonio di Napoli. Assitenti: Conca di Roma 1 – Italiani di L’Aquila. IV uomo: Pizzi di Saronno. Marcatori: 19pt Martinetti, 39pt Bruno. Ammoniti: Barbagli,Di Donato,Cavagna,Ungari. Angoli: 4 a 2 per il Modena. Minuti di recupero: 2’ pt , 4 st’. Note: serata nebbiosa, visibilità scarsa. [Alessandro Bianchi]