«Con la firma del primo protocollo di intesa per la conferenza dei sindaci per la città metropolitana fiorentina sottoscritto tra il primo cittadino di Firenze e quelli di Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, Scandicci, Sesto Fiorentino e Signa, la nostra città ha raggiunto un record: nel giro di poco più di due anni e mezzo sono stati firmati circa 45 protocolli di intesa, con una media che sfiora quasi i due protocolli al mese». E' quanto denuncia il vicecapogruppo di Forza Italia Gabriele Toccafondi.
«Tra i più importanti - ha ricordato Toccafondi - si ricordano quelli per l'area vasta Firenze Prato Pistoia, sul bacino dell'Arno, sulla holding dei servizi pubblici, sul catasto, sulla società della salute, sulla mobilità sostenibile, sul centro tecnico federale di Coverciano, sulle infomazioni sul sottosuolo, sull'area di Castello, su Sant'Orsola, su Agenda 21, sulla gestione delle aree verdi, sull'edilizia sostenibile e sul lavoro atipico. Ci sono poi stati protocolli per la stazione Leopolda, per il parco della piana, per il termovalorizzatore, sul'agenzia per la mobilità, sul sitema Firenze e perfino per lo sviluppo tra le città di Firenze e Bologna firmato a Vernio sul treno presidenziale».
«Oggi, finalmente a tutti questi se ne aggiunge forse il più importante - ha concluso il vicecapogruppo di Forza Italia - quello tra tutti i Comuni della cerchia fiorentina e il capoluogo con l'obiettivo della città metropolitana di cui Firenze e tutto l'interland, sentiva la necessità».
