Firenze, 09 novembre 06- “Chi ha detto che autobus e macchina debbano essere per forza in competizione tra di loro? Ataf e Automobile Club Firenze danno il via oggi ad una collaborazione a due, sinergica, per poter migliorare in generale la mobilità dei cittadini, semplificando e rendendo economicamente vantaggiosa la scelta tra questi due diversi mezzi di trasporto”. Il vicepresidente di Ataf, Valerio Vannetti illustra così le ragioni del patto siglato dai due soggetti. “Un accordo già partito in via sperimentale la scorsa estate e che dal primo dicembre sarà operativo nelle sedi ACI dell’area metropolitana” precisa Silvano Berlincioni, Presidente Automobile Club Firenze, specificando che “essere l’associazione che tutela gli automobilisti non ci impedisce di promuovere l’intermodalità, ma anzi, assecondando logiche di mobilità sostenibile e responsabile, ci obbliga ad educare al consumo dell’automobile”:
ACI diventa così rivenditore ufficiale Ataf.
L’associazione degli automobilisti potrà offrire titoli di viaggio a prezzi scontati. In particolare saranno a disposizione dei soci ACI, il biglietto semplice per una corsa, quello per quattro corse, la “Carta Agile” (elettronica, di due tipi: da 12 biglietti di 60 minuti al prezzo di 10 euro invece di 12, e da 25 biglietti di 60 minuti a 20 euro invece di 25) con uno sconto praticato da ACI del 5%. In vendita presso ACI dal primo dicembre nella sede centrale di viale Amendola e nelle delegazioni di Campo Marte, Libertà, Europa, Bellini, Osmannoro, Pollaiolo, Rifredi, Sesto Fiorentino, Scandicci, Signa, Campi Bisenzio, Galluzzo, anche il nuovo titolo di Ataf “Firenze PassparTour”, dedicato in particolar modo ai turisti, che dà la possibilità di viaggiare sull’autobus di “Firenze City SightSeeing”, che fa il giro dei luoghi più suggestivi della città, e poi utilizzare con lo stesso biglietto tutti i mezzi Ataf per l’intera giornata.
Su questo nuovo titolo di viaggio ACI applicherà uno sconto del 10% ai suoi soci. “Firenze PassparTour” costa 22 euro, con lo sconto ACI 19,80 euro.
Per quanto riguarda Ataf, infine, i possessori di un abbonamento annuale avranno la possibilità di associarsi ad ACI ad un costo ridotto di 63,50 euro per un anno, invece di 69 recandosi presso le delegazioni sopra elencate e presentando l’abbonamento in corso di validità.
Intanto cresce il numero degli abbonati al Car Sharing, di cui Ataf e Automobile Club Firenze sono soci fondatori.
Ad oggi gli abbonamenti sono 532 ed in crescente aumento. Scelgono soprattutto il Car Sharing privati, 72% contro il 28% di clienti business, ed in età fra i 25 ed i 44 anni (53%). Una recente statistica ci dice che il 21% dei soci car sharing ha venduto l’auto ed il 52% ha evitato di comprarla. Il servizio viene definito sufficiente dal 13% dei fruitori, buono dal 67% ed ottimo dal 20%. Nessuna insufficienza.
Il car sharing si rivela strumento efficace ed efficiente laddove è integrato con altri mezzi di trasporto: gli abbonati fiorentini usano, infatti, anche il bus (34%), la bici (19%), i “piedi” (3%).