Il Consiglio Comunale ha approvato la delibera per l’adesione del Comune al Progetto nazionale di iniziativa Car Sharing. Da ottobre di quest’anno saranno dunque in funzione due auto che gli abbonati al servizio potranno utilizzare quando ne hanno bisogno, prenotando in anticipo, al costo di una tariffa oraria e di una chilometrica. “I vantaggi di questa soluzione sono diversi – spiega l’assessore alla Mobilità e all’Ambiente Fabrizio Signorini – innanzitutto offriamo la possibilità di utilizzare l’auto ai cittadini che decidano di non possederne una, con tutti i vantaggi che questa scelta ha per la collettività, soprattutto in città; inoltre i mezzi utilizzati per il servizio sono tutti bi fuel e in regola con le più recenti normative antinquinamento”.
Il Car Sharing è più flessibile rispetto al tradizionale noleggio. Permette di utilizzare l'auto anche solo per un'ora, ha una procedura di prenotazione e ritiro snella e veloce, ha una distribuzione capillare della flotta in città, distribuita in appositi spazi di sosta dedicati; i due posti che da ottobre saranno riservati a Scandicci rientreranno a pieno titolo nella mappa dei parcheggi per la flotta del Car Sharing di Firenze. Chi desidera usufruire del servizio deve pagare l’iscrizione, di 60 euro, l’abbonamento annuale che è di 120 euro e le tariffe per l’uso che sono differenti per i diversi modelli di auto disponibili; l’utente non deve però pagare né la manutenzione, nè il bollo e l’assicurazione e nemmeno il carburante.
Il servizio è promosso in Italia dal Progetto nazionale Ics, mentre a livello locale dalla società Car Sharing Firenze. Oltre che nel capoluogo toscano il servizio funziona anche a Bologna, Rimini, Modena, Roma, Genova e Torino.(mr)