Il sito web autogestito che i Verdi per Impruneta hanno attivato nel novembre dello scorso anno viaggia ormai verso i mille contatti. Ha stupito anche noi - dichiarano i Verdi - vedere come, dopo un avvio più lento, adesso che l'esistenza del blog comincia a diffondersi negli ultimi tre mesi si sia registrato un notevole incremento negli accessi giornalieri al sito. Ovviamente il blog funziona principalmente come "diario di bordo" sulle attività ed iniziative dei Verdi per Impruneta, sia a livello istituzionale che nell'ambito della comunità - precisano - ma attraverso il blog è possibile accedere anche ad altre informazioni di interesse generale.
Per esempio per la sistemazione della piazza di Tavarnuzze dopo aver richiesto invano che il Comune esponesse pubblicamente tutti i sei progetti presentati- ricordano i Verdi per Impruneta - siamo riusciti a scovare in Internet un sito di progettazione urbanistica dove i sei progettisti avevano presentato i propri lavori, e dal blog abbiamo quindi inserito un collegamento diretto per consentire ai cittadini interessati di potervi accedere direttamente.
Allo stesso modo nel blog vi si possono trovare notizie relative a studi o pubblicazioni che interessano il territorio imprunetino, come la recente indagine di Legambiente sui comuni italiani a rischio idrogeologico, o la pubblicazione della mappa trekking dell'Anello del Rinascimento, del quale due tappe interessano il nostro territorio: quando questi materiali siano disponibili in rete, un collegamento diretto ne agevola l'accesso per la consultazione.
Non mancano alcuni reportage fotografici, come quello sull'iniziativa di pulizia di Via di Naldino effettuato dai Verdi nelle scorse settimane, o sulle segnalazioni pervenute da cittadini come quella del gabinetto chimico "spuntato" in mezzo alla carreggiata della Via di Fabbiolle (che poi siamo riusciti a far rimuovere) e della mancanza di manutenzione con conseguente invasione di rovi per un suo ampio tratto nei pressi de l'Ugolino.
Si tratta quindi di una piccola finestra sempre aperta sul territorio di Impruneta, da cui di tanto in tanto potersi affacciare per tenersi informati su quello che accade al "paesello": una finestra con vista ambientalista.
