“Al momento non vi è nessun pericolo di chiusura della sede distaccata del Tribunale di Empoli”. L’assessore ai rapporti col Consiglio Valerio Nardini ha risposto, in Consiglio provinciale ad una domanda d’attualità dei consiglieri Londi (La Margherita) e Malquori (DS) sulle voci, ricorrenti, di una possibile chiusura del Tribunale per mancanza di giudici.. “Effettivamente, l’organico della sezione non è grandissimo – ha sottolineato Nardini – ma, seppur modesto, ci troviamo di fronte ad una trentina di unità di personale fra giudici, giudici onorari e ausiliari.
Questo organico dovrebbe essere in grado di far fronte ai problemi denunciati. Per cui, si dovrebbe essere indotti a ritenere che non dovrebbe esservi un pericolo come è quello di una possibile chiusura di questa sezione distaccata. Le persone con le quali abbiamo parlato sono tutte dell’opinione che sarebbe un fatto molto grave la chiusura di questa sezione distaccata del Tribunale di Firenze che è già in difficoltà per il grandissimo numero di procedimenti penali e civili che deve trattare.
E l’esistenza di una sezione distaccata e decentrata è molto importante per attenuare la grande mole di lavoro che si riversa quotidianamente sul Tribunale di Firenze. Noi abbiamo contattato, con la dottoressa De Santis e la responsabile della nostra avvocatura, i responsabili della sezione distaccata di Empoli e ci incontreremo, presso il Tribunale di Empoli, con il dottor Domenico Ammirati, che è il responsabile, lunedì prossimo alle ore 10.00. Se necessario, abbiamo già preventivato, anche un possibile incontro con il Presidente del Tribunale di Firenze”.
Grande soddisfazione è stata espressa da Malquori: “In quanto la situazione di grande disagio che attualmente il Tribunale di Empoli sta riscontrando è dovuto per l’assenza dei giudici togati che non possono svolgere il proprio lavoro. Quando fu sostituita la dottoressa Gallini, responsabile per i procedimenti penali, sono iniziati una serie di ritardi inspiegabili e una serie di forti preoccupazioni nell’opinione pubblica che vedevano spostarsi la propria sede di dibattimento da Empoli a Firenze.
Su questa vicenda vi è stata anche un’interrogazione parlamentare poco più di una settimana fa ed è stato preso un impegno da parte del ministro della Giustizia di poter far svolgere in tempi abbastanza celeri un concorso per la copertura di quel Giudice o di quei giudici togati che mancano, attualmente, al Tribunale distaccato di Empoli. Preannuncio la nostra disponibilità: mia e del collega Londi ad essere presenti all’incontro con il dottor Ammirati”.
