Firenze, 27 settembre 2006- Carcere e globalizzazione, sovraffollamento degli istituti di pena, ridimensionamento delle risorse per il reinserimento lavorativo, conseguenze dell'indulto. Studi e dibattiti intorno al sistema carcerario in una giornata di approfondimento, sabato 4 novembre al teatro dei Rozzi di Siena, grazie ad Euroforum Firenze che, dal '97 ad oggi, si occupa tramite conferenze, tavole rotonde e manifestazioni artistico-culturali, di informare e coinvolgere i cittadini sui grandi cambiamenti sociali, economici e politici degli ultimi anni, in rapporto anche all'applicazione degli accordi di Maastricht e l'Unione Europea.
Un occhio attento al mondo carcerario italiano in rapporto anche ai sistemi penitenziari vigenti in altri Paesi del mondo. Un evento rilevante destinato, non solo agli esperti del settore, ma soprattutto ai singoli cittadini chiamati a riflettere su una realtà trascurata ma fondamentale per comprendere la società contemporanea. Cittadini ed esperti, quindi, si interrogano sul futuro dei detenuti in un sistema che va ben oltre le condizioni dell'individuo a cui è stata inflitta la pena, dalla guardia carceraria alla vita di una madre il cui figlio è in prigione, dalla figura dell'educatore al figlio di un detenuto.
Gli argomenti che saranno trattati andranno oltre le esperienze nazionali per confrontarsi con l’intero scenario europeo sul tema del carcere grazie anche a testimonianze dirette di chi il carcere l'ha vissuto sulla propria pelle.
Per quest'anno, inoltre, l'Euroforum Firenze Youth Committee ha istituito un premio speciale all'interno del Visionaria International Video Festival da assegnare a colui che meglio esprime in un cortometraggio lo spaccato della realtà carceraria e di tutto ciò che gravita intorno a tale universo.
Una scelta, questa, finalizzata soprattutto al raggiungimento del mondo giovanile e, in maniera specifica, Euroforum si pone l’obiettivo di coinvolgere i vari istituti scolastici della Toscana proprio grazie all’efficace mezzo audiovisivo.
Al termine del convegno è previsto un rinfresco al quale saranno invitati tutti i partecipanti.