(MONTELUPO FIORENTINO – 24 luglio 2006) “Quando parliamo di Ospedale Psichiatrico Giudiziario troppo spesso la questione si riduce alla sua collocazione e al futuro della Villa Medicea. Per quanto il monumento sia importante per la città la questione è un'altra: garantire e tutelare la salute di coloro che sono internati e di chi vi lavora”, afferma il sindaco Rossana Mori
L’indagine della commissione affari sociali della Provincia ha evidenziato una situazione critica all’interno del carcere, per l’inadeguatezza della struttura alla funzione.
Una condizione che purtroppo, accomuna l’Opg di Montelupo ad altre realtà nazionali.
Dalla constatazione di questa emergenza nasce il Convegno che si terrà il prossimo 26 settembre proprio a Montelupo dal titolo “Diritto alla salute delle persone detenute; superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari; ruolo delle regioni”.
Venerdì scorso il sindaco Rossana Mori e l’assessore al sociale Giacomo Tizzanini hanno illustrato la situazione locale al Forum per il diritto alla salute in carcere nel corso di un incontro che si è tenuto a Roma per discutere sulla mancata applicazione della legge 230 del 1999 sul degrado del sistema carcerario italiano.
“Oltre 250 internati su una popolazione complessiva di 12.000 abitanti non è poca cosa ed è mio dovere come sindaco assicurarmi che chi deve scontare la pena presso l’ospedale psichiatrico lo faccia nel rispetto nella dignità umana e in condizioni sanitarie adeguate, e chi vi lavora debba essere garantito nell’esercizio delle sue funzioni.
Ho salutato con enorme soddisfazione la scelta di Montelupo come sede del convegno e sono molto felice del fatto che, dopo anni di silenzio, si torni a parlare di Ospedale Psichiatrico Giudiziario. Gli interlocutori che abbiamo avuto a Roma, in particolare il sottosegretario alla Giustizia Luigi Manconi, il sottosegretario alla sanità Antonio Gaglione e Sebastiano Ardita (Dap – dipartimento amministrazione penitenziaria), hanno dimostrato interesse per la realtà di Montelupo”, prosegue il sindaco Mori.
La realtà Toscana in generale è vista con particolare favore dal Forum per il diritto alla salute in carcere perché è l’unica Regione che ha approvato un legge regionale per l’attivazione di un sistema sanitario completo nelle carceri.
“A seguito della legge regionale la situazione dovrebbe cambiare anche per l’Opg di Montelupo ed è opportuno avviare una riflessione in questo senso senza limitarci a disquisire se l’ospedale sarà trasferito dalla Villa Medicea. È dal 1974 che si discute di questa ipotesi, che un terreno è stato destinato a tale funzione dal piano regolatore, ma al momento non esiste alcun progetto in questo senso, perché prima mancano altri presupposti fondamentali”, conclude Rossana Mori.