FirenzEstate 06: da mercoledi' alla Cineteca la serie di Antoine Doinel di Francois Truffaut

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 settembre 2006 14:09
FirenzEstate 06: da mercoledi' alla Cineteca la serie di Antoine Doinel di Francois Truffaut

Firenze, 04 Settembre 2006- Francois Truffaut alla Cineteca di Firenze. Da mercoledì 6 a domenica 10 settembre nell'ambito di FirenzEstate 06 verranno proiettati tutti i cinque film della serie Antoine Doinel realizzata da Francois Truffaut. La rassegna rappresenta un evento sia per la presentazione in versione restaurata nel 2005-2006 di BACI RUBATI (giovedì alle 21.30) e L'AMORE FUGGE (venerdì alle 21.30) in versione originale integrale con sottotitoli in italiani,sia per la proiezione di tutti i film della serie di seguito come fosse un unico film della durata di oltre sei ore, dalle 18 a dopo mezzanotte (sabato in ordine inverso, dall'ultimo al primo episodio, e domenica in ordine cronologico).

I 400 COLPI, ANTOINE E COLETTE (episodio di L'AMORE A VENT'ANNI), BACI RUBATI, DOMICILIO CONIUGALE (primo titolo italiano: NON DRAMMATIZZIAMO È SOLO QUESTIONE DI CORNA), L'AMORE FUGGE , girati nell'arco di vent'anni tra il 1958 e il 1978, basati sulla storia di un giovane, dalla disperazione dell'infanzia alla perplessità dell'adolescenza,dalla scoperta dell'amore all'esperienza del matrimonio e della paternità, fino alla separazione e al ritorno a single. In I 400 COLPI, dedicato al critico ed amico André Bazin, fondatore dei Cahiers du Cinéma, Truffaut, con un linguaggio lineare ed un bianco e nero in cinemascope, evidenzia, con la serietà del film drammatico, i rapporti del quattordicenne Antoine Doinel con le strutture repressive, dalla famiglia, alla scuola, al riformatorio.

La vita di Antoine diventa una corsa disperata per la libertà. In ANTOINE E COLETTE, che è un film breve, ancora un bianco e nero in cinemascope, c'è il superamento della disperazione: il dramma diventa commedia ed è evidente la lenta integrazione di Antoine, diciassettenne. E' da sottolineare che la vita di Antoine Doinel è collegata in parte alla vita di Jean-Pierre Léaud a cui Truffaut si sente affettivamente legato. BAISERS VOLÉS, dedicato a Henry Langlois, fondatore della Cinématheque Française e omaggio anche nel titolo al cantante Charles Trenet, è già una commedia completa, con i suoi colori in panoramico.

Dopo il servizio militare, il sesso e l'amore come esperienze fortemente esistenziali continuano in DOMICILE CONJUGAL con le evidenti contraddizioni derivate dal matrimonio con Christine Darbon che contribuisce alla conduzione economica dando lezioni di violino. Antoine a 26 anni diventa un perfetto padre, senza mai perdere però il senso dello humour e la caparbietà di fronte alle situazioni difficili. L'AMOUR EN FUITE è l'ultimo film della serie. Il protagonista, tornato single dopo il divorzio, è un trentenne con aspirazioni realizzate di scrittore.

L'universo di Antoine Doinel è una parte, inconscia forse, dell'universo del suo autore e di qualcuno di noi. Appartiene comunque ad un discorso sul cinema che diventa favola della vita: il cinema di François Truffaut.

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