Firenze, 03 Luglio 2006- Questa sarà un'estate particolare per Firenze: sarà l'estate delle tredici straordinarie serate con Dante e Roberto Benigni nel cuore della città, in Santa Croce. Dal 25 luglio al 19 agosto il grande artista toscano leggerà in piazza la Divina Commedia, in una sorta racconto che comprenderà tredici canti: i primi dieci, il XXVI e il XXXIII dell'Inferno e l'ultimo del Paradiso. Un evento che, come ha detto il sindaco Leonardo Domenici "non è solo un grande avvenimento a cui assistere e di cui parlare, ma è qualcosa di più profondo che investe l'essenza, la storia e la vita stessa della città; un vero e proprio progetto culturale per ritrovare l'anima di Firenze, città universale, attorno e a partire da Dante, poeta universale".
Sono stati stamani lo stesso sindaco Domenici e Roberto Benigni a presentare l'evento, in un Salone dei Dugento stracolmo, dove l'autore de "La vita è bella" ha inevitabilmente improvvisato un breve irresistibile show. "Tutto questo - ha detto Domenici introducendo l'iniziativa - è nato dopo la recente 'lectura Dantis' di Roberto a Patrasso, in Grecia: dopo quel grande successo lui mi ha telefonato e mi ha proposto l'idea di portare Dante a Firenze. Non ho potuto far altro che accettare e ringraziarlo, commosso ed entusiasta".
"Tutte le sere sarà uno spettacolo diverso - ha spiegato poi Benigni - I primi dieci canti dell'Inferno saranno come un unica narrazione che non si può interrompere, li racconterò e li commenterò ed ogni sera sarà un argomento diverso, perché Dante parla di tutto, della vita, delle cose di oggi. E poi, dopo i primi dieci canti, come non leggere l'Ulisse, il Conte Ugolino e l'ultimo del Paradiso? E' con loro che chiuderò. E sarà magnifico, con la statua di Dante in piazza, con la basilica alle spalle, in uno dei luoghi più belli del mondo...
Una festa per la città, per il sindaco, per tutti, a cui tutta la popolazione è invitata. E a chi viene, non gli si fa pagare l'Ici". Al che il sindaco Domenici non ha potuto far altro che unirsi alla risata generale, per poi riprendere più seriamente il tema dell'universalità di Firenze e della Divina Commedia: "Universalità che ho ritrovato in questi giorni rileggendo alcune pagine su Dante di un altro grande poeta, Eliot - ha aggiunto - e tanto più importante oggi, nel mondo in cui viviamo".
L'iniziativa dunque si terrà in Piazza Santa Croce, organizzata dal Comune di Firenze e da Melampo cinematografica, con il contributo all'amministrazione dell'Ente e della Cassa di Risparmio di Firenze. In piazza saranno montate le gradinate che potranno ospitare circa cinquemila persone; le serate si terranno il 25, 26, 28 e 29 luglio e il 5, 6, 8, 9, 11, 12, 17, 18 e 19 agosto. Popolari i prezzi: previsti tre ordini di posti a 15, 20 e 25 euro, con abbonamenti per sei serate a 100 euro e per 13 serate a 200 euro (primo settore).
Le prevendite da domani al circuito Box office. (ag)