“Un evento che definirei ‘storico’: E’ l’occasione in cui Dante si riprende la sua città, ma soprattutto vuol essere il momento in cui Firenze, con una esperienza di popolo, si riappropria di Dante”. Così il Presidente della Provincia, Matteo Renzi, ha iniziato la conferenza stampa di presentazione di “100 canti per Firenze, all’improvviso Dante”.
“Il nome dell’evento, ‘Dante all’improvviso’ – ha commentato il regista Franco Palmieri - scaturisce dalla volontà di portare Dante nella città e soprattutto nasce dal desiderio di trasformare “all’improvviso” un passante in uno spettatore”.
“Il 12 maggio, nell’ambito del Genio Fiorentino – come ha spiegato Enrica Maria Paoletti, direttrice artista di Elsinor - il centro di Firenze vedrà la presentazione in simultanea dei 100 canti della Divina Commedia proclamati da 100 diversi cantori: giovani, studenti delle scuole medie, universitari, anziani, tutti "non attori".
Molte le personalità del mondo culturale, istituzionale ed economico. A recitare i versi danteschi anche Cesara Buonamici, giornalista del tg5, Leonardo Domenici, sindaco di Firenze, Tiziana Frescobaldi, Sandro Veronesi, il pittore Alfredo Futuro. Anche il presidente della Provincia di Firenze, Matteo Renzi, reciterà un canto dantesco. Il via all’evento sarà dato da Sua Eminenza Cardinal Ennio Antonelli, Arcivescovo di Firenze, che leggerà il I canto della Divina Commedia in diretta da Radio Toscana Network.
“Più che catturare l’attenzione dei turisti – ha detto Renzi, rispondendo ai giornalisti – la scommessa è quella di riuscire a catturare il cittadino.
L’ideale sarebbe che qualcuno tra i passanti si mettesse a recitare Dante insieme ai cantori. In fondo Dante è patrimonio dei fiorentini, tutto il tessuto della città è fatta di questi versi”.
Una veduta d’insieme della manifestazione sarà possibile grazie ad un maxi schermo collocato in Piazza della Signoria su cui saranno trasmesse le immagini di Florence Tv che seguirà lo svolgersi dell’intera manifestazione.
Il centro storico di Firenze è simbolicamente definito in tre cerchi concentrici, Inferno, Purgatorio e Paradiso, all'interno dei quali sono stati selezionati 100 luoghi con particolare attenzione alle vie e alle mura che furono care a Dante stesso.
Alla casa di Dante alle ore 16.30 l'investitura dei 100 cantori, i quali si riverseranno nella città per proclamare il proprio canto, per finire alle ore 20.00 al Battistero con il 33° canto del Paradiso recitato coralmente da tutti i partecipanti.
