(19 aprile 2006) – L’edizione 2005, dal 22 aprile al 21 maggio torna il “Genio Fiorentino” è un'iniziativa promossa dalla Provincia di Firenze, in collaborazione con la Regione e i 44 comuni che compongono il territorio fiorentino.
Si tratta di una kermesse di 101 eventi comprendente mostre, concerti, convegni, appuntamenti con il gusto e anche sfilate di moda: uno spettacolo lungo un mese, che coinvolge tutto il territorio fiorentino. Dall’inizio della manifestazione e per tutto il 2006 quattro notti in albergo al prezzo di tre ed una carta per sconti nei ristoranti e nei musei.
Non solo. La formula 4x3 vale anche a tavola. Presentando la card Firenze4you, rilasciata dall’albergo o dall’agriturismo, 4 persone possono usufruire di uno sconto del 25% sul totale del pasto. Se invece si è in meno di quattro, lo sconto è del 10%.
4X3 anche al Museo. Fino al 21 maggio. La card Firenze4you permette di entrare gratuitamente con la tua famiglia (fino a 3 persone) nei musei di Firenze e provincia aderenti all’iniziativa.
Non è finita qui: presentando la card Firenze4you presso l’ufficio informazioni turistiche di Via Cavour 1r (Firenze- tel.
055290832-3), si ricevono biglietti gratuiti plurigiornalieri per muoversi in città (fino a esaurimento scorte).
Tre le parole d’ordine del Genio Fiorentino 2006: “Cittadinanza”, “Innovazione”, “Accoglienza.
La manifestazione vuole rafforzare il senso dell’identità di una terra, far riscoprire a donne e uomini che vivono che vivono nella Provincia di Firenze il valore della “cittadinanza”.
Poi il Genio Fiorentino vuole proiettare questo senso di appartenenza nel futuro.
La provincia di Firenze tende ad adagiarsi sulle proprie caratteristiche positive, privilegiando la rendita sul futuro: si punta invece a coniugare la tradizione con le sfide dell’attualità, nel segno dell’“innovazione”. Infine l’iniziativa vuole attrarre più turismo consapevole a Firenze. I dati turistici, che registrano nel 2005 una significativa inversione di tendenza e il ritorno dopo anni al segno più, hanno spesso evidenziato la necessità di mostrare Firenze ricca non solo per la propria arte e la propria cultura, ma anche dinamica e capace di proporre uno stile di vita e di comunicarlo ai suoi visitatori.
E’ questo il senso della “accoglienza”.
Tutto ciò trova una sintesi nel titolo del Genio Fiorentino 2006, tratto da una delle più importanti opere della genialità fiorentina, la Divina Commedia. È una frase del XXVI canto dell’Inferno in cui Dante narra l’incontro con Ulisse e l’invito “Fatti non foste a viver come bruti…”. Una frase che vuol essere una provocazione anche al fiorentino e al turista di oggi. Alla riscoperta di una cittadinanza consapevole, di una curiosità verso il territorio, di un turismo di qualità per tutta la provincia di Firenze
L’elenco dei principali avvenimenti dell’edizione 2006 del Genio Fiorentino si apre sabato 22 aprile con l’inaugurazione agli Uffizi della prima esposizione degli autoritratti dei pittori del Novecento “I modelli di Narciso”.
Alla vigilia del derby Fiorentina-Empoli, a Firenze - qui nacque il calcio storico e in piazza Santa Croce, nel 1530, si giocò una celebre partita mentre i francesi assediavano la città – si festeggia il Genio Fiorentino del pallone premiando grandi giocatori “storici” come Kurt Hamrin o Giancarlo Antognoni, e del presente come Luca Toni.
Di un grande personaggio fiorentino, Carlo Collodi, e del suo Pinocchio si parlerà il 23 aprile in Palazzo Vecchio a Firenze con l’incontro ‘Collodi, il Babbo di Pinocchio’, promosso dalla Fondazione Spadolini per ricordare ricordano il Collodi eroe risorgimentale.
E Pinocchio sarà protagonista anche il 24 aprile all’Istituto d’Arte di Porta Romana, nella mostra “Da Montelupo: Pinocchio in ceramica”. E infine il burattino sarà al centro il 13 maggio della rassegna “Pinocchio e la Disney” allestita in Palazzo Medici Riccardi.
Il 2 maggio è dedicato al Genio Fiorentino della comicità, con il ritorno insieme di Carlo Conti, Leonardo Pieraccioni a Giorgio Panariello.
Curioso interrogativo venerdì 12 maggio: “Ma i Neocon sono nati nel Chianti?”.
Un itinerario sul conservatorismo, da Machiavelli a oggi, in un dibattito con la partecipazione di Michael Ledeen, consigliere politico di Bush. Il 12 maggio tutta Firenze sarà coinvolta in letture dantesche, affidate a personaggi famosi.
Misteri leonardiani protagonisti di molti eventi della manifestazione. Il 22 aprile “Cerca Trova: i misteri della più grande opera di Leonardo Da Vinci”: il punto sulla ricerca della Battaglia di Anghiari 501 anni dopo la scomparsa dell’affresco da Palazzo Vecchio.
Il 13 maggio “Monna Lisa: il volto segreto di Leonardo”: presentazione degli studi sull'immagine della Gioconda come autoritratto di Leonardo con la partecipazione di Lillian Schwartz, studiosa americana che solo dopo molti anni lascia gli Stati Uniti per proporre in Italia la sua teoria.
Poi il 17 maggio avrà luogo il “Processo al Codice Da Vinci”. Dopo le polemiche sul libro di Dan Brown, proprio a Firenze nei giorni immediatamente precedenti l'uscita dell'omonimo film con Tom Hanks, si terrà un convegno al quale parteciperà anche il portavoce nazionale dell'Opus Dei.
Il 17 maggio la regina Margarethe II di Danimarca inaugura al Museo Stibbert la sua mostra di disegni e acquerelli: “Il sogno di una regina”.
Il 18 e il 19 maggio incontro internazionale sul wi-fi, con la partecipazione dei dirigenti del comune di Filadelfia, modello mondiale di innovazione, e del Mit di Boston.
Il 20 e il 21 maggio al Teatro della Pergola torna dopo 280 anni l’opera di Vivaldi “Atenaide”, Che qui fu scritta e rappresentata nel 1729.
FIRENZE A PREZZI SPECIALI PER IL GENIO FIORENTINO
Dal 22 aprile sono tanti i motivi per venire a Firenze poiché, grazie al Genio Fiorentino, si potrà utilizzare la formula Firenze4you, una promozione speciale, un’opportunità davvero unica per visitare Firenze e la sua provincia.
Con Firenze4You, si può stare quattro notti in albergo o in agriturismo al prezzo di tre.
Se si hanno bambini sotto i dodici anni, pernottano gratuitamente in camera per tutti i quattro giorni dell’offerta. E non solo: nella struttura che si è scelta per il soggiorno viene consegnata una card che permetterà di usufruire di sconti nei ristoranti e altre facilitazioni nei musei di Firenze e provincia e negli spostamenti in città. La promozione è riservata ai turisti individuali che prenotano il loro soggiorno chiamando direttamente l’albergo o l’agriturismo e facendo esplicito riferimento alla promozione Firenze4You.
L’offerta è soggetta alla disponibilità delle singole strutture.
4x3 in ALBERGO
L’offerta Firenze4you in albergo comprende 4 pernottamenti in camera doppia con colazione inclusa, alle seguenti tariffe:
5 stelle € 999*
4 stelle € 499*
3 stelle € 299*
2 stelle € 199*
1 stella € 149*
Il pernottamento è completamente gratuito per i bambini al di sotto dei 12 anni che dormono in camera con i genitori.
(*Dal 16 maggio le tariffe delle singole categorie sono maggiorate di € 100)
4X3 in AGRITURISMO
L’offerta Firenze4you in agriturismo comprende 4 pernottamenti in camera doppia e/o appartamento, a seconda delle dotazioni delle singole aziende.
Il prezzo applicato sarà quello giornaliero praticato al momento dalla struttura, moltiplicato per tre notti. I bambini sotto i dodici anni non comportano quote aggiuntive.
4X3 al RISTORANTE
4x3 anche a tavola! Presentando la card Firenze4you, rilasciata dall’albergo o dall’agriturismo, 4 persone possono usufruire di uno sconto del 25% sul totale del pasto.
Se invece siete in meno di quattro, lo sconto è del 10%.
4X3 al MUSEO
Fino al 21 maggio la card Firenze4you permette di entrare gratuitamente con la famiglia (fino a 3 persone) nei musei di Firenze e provincia aderenti all’iniziativa.
4x3 in BUS
Non è finita qui: presentando la card Firenze4you presso l’ufficio informazioni turistiche di Via Cavour 1r (Firenze- tel.
055290832-3), si ricevono biglietti gratuiti plurigiornalieri per muoversi in città (*fino a esaurimento scorte).
"Un Genio Fiorentino privo di senso istituzionale -commenta Graziano Grazzini (Capogruppo Forza Italia provincia di Firenze)- Prendiamo atto che a Palazzo Medici Riccardi i consiglieri provinciali vengono informati del programma del Genio Fiorentino edizione 2006 il giorno successivo della stampa. Non siamo certo sorpresi più di tanto dall’ennesima scorrettezza istituzionale; ovviamente ci riserviamo di dare una valutazione di merito e politica dell'iniziativa.
Il rispetto dei ruoli non ha bisogno di Geni!"
«Una bufala rivestita d'oro». Non hanno dubbi il consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli e il consigliere provinciale Guido Sensi sul ciclo di manifestazioni "Genio fiorentino" promosso dal presidente della Provincia Matteo Renzi e in collaborazione con il sindaco Leonardo Domemici.
«Si mettono in bilancio 1 milione e cinquantamila euro per l'attività di comunicazione di pubblicizzazione dell'iniziativa - hanno sottolineato i due esponenti del centrodestra - e se ne spendono invece 550mila per gli eventi.
Ma non c'è solo l'amara constatazione del tanto denaro pubblico buttato via. C'è una città come Firenze che, come capitale mondiale della cultura, avrebbe bisogno di iniziative di grande livello e che invece, come in questo caso, conosce solo eventi degni di una sagra paesana». «Nel calendario delle varie iniziative - hanno spiegato Donzelli e Sensi - spiccano, ad esempio, i "giovedì con il professor Cardini" o una mostra di pittori fiorentini sul tema dei rifiuti. In questi due casi, ma l'elenco potrebbe continuare, si tratta di eventi che, con tutto il rispetto, vanno bene per qualche Comune di provincia, non certo per una città come la nostra che aspira ad intercettare un turismo internazionale di grande livello.
Come accade in tutte le metropoli europee». «Come se non bastasse - hanno aggiunto - le schede informative sui vari appuntamenti non approfondiscono un bel niente. Alla faccia dell'enorme sforzo economico in tema di comunicazione e pubblicizzazione. Peraltro sarebbe interessante sapere chi gestirà il milione e cinquantamila euro: la stessa Provincia, l'azienda per il turismo o un soggetto privato? Per dimostrare la bontà del ciclo si è comunque allegato al progetto uno studio del Censis. Ci domandiamo: come si fa a valutare un evento che lo scorso anno era alla sua prima edizione? Quali sono i termini di paragone? E perché chiamare il Censis?».
«Il vero "Genio fiorentino" è un altro - hanno concluso Donzelli, Sensi e il consigliere provinciale Nicola Nascosti - anzi sono due: Renzi e Domenici che hanno inventato una pessima iniziativa e sono riusciti a pagarla carissima. Non siamo pregiudizialmente contrari a questo tipo di manifestazioni ma contestiamo l'uso di denaro pubblico per attività di basso profilo rispetto all'importanza culturale che rappresenta Firenze. Un basso profilo così evidente da imporci di ricordarlo».
