Il primo semestre 2005 chiude con un utile netto consolidato di 61,6 milioni di euro, in crescita del 23,7% rispetto ai 49,8 milioni del primo semestre 2004 pro forma . Il ROE rettificato ha toccato il livello del 14,5% (13,7% il 30.06.2004 su base pro-forma). Includendo l'ammortamento delle differenze positive di consolidamento e di patrimonio netto tale valore risulta pari al 10,7% (9,8% dodici mesi prima).
Il risultato di gestione cresce del 10,5%, risultando pari a 205,7 milioni di euro (186,2 milioni a Giugno 2004) mentre l'utile delle attività ordinarie (122,1 milioni contro 106,8 milioni) cresce del 14,3% dopo accantonamenti a fondo rischi su crediti e rettifiche nette su crediti per 61,0 milioni di euro (+8%).
Il margine d'intermediazione ha chiuso a 598,7 milioni di euro, in crescita del 4,8% rispetto ai 571,3 milioni del primo semestre 2004 pro forma.
- All'interno di questo aggregato segnaliamo il margine d'interesse che, con 360,4 milioni di euro, registra una crescita del 7,8% che conferma, in particolare, il buon andamento di questa voce di ricavo nell'ambito delle banche retail.
- I ricavi da servizi ammontano a 224.8 milioni di euro, +1% rispetto ai 222,5 milioni del Giugno 2004.
In particolare l'aggregato commissioni nette e altri proventi netti cresce dell'1,9% a 205,7 milioni. Gli utili da operazioni finanziarie e dividendi su azioni, a 19,1 milioni di euro, registrano una diminuzione del 7,7%.
I costi operativi sono passati da 385,1 milioni di euro a 393,0, in crescita del 2,0%:
- Il costo del personale e le altre spese amministrative crescono, rispettivamente, dell'1,7% e 3,9%. La prima voce si ferma a 215,7 milioni e la seconda a 149,8 mil. di euro.
- Gli ammortamenti registrano una diminuzione, passando da 28,8 milioni di euro del Giugno 2004 a 27,5 milioni alla fine del primo semestre 2005.
Gli impieghi netti a clientela raggiungono i 16.219 milioni di euro, in crescita del 4,2% rispetto al 31/12/2004.
- Buono l'andamento del comparto mutui a 5,693 milioni (+6,3%) .
- Per quanto riguarda il presidio del rischio, si nota che la crescita delle sofferenze lorde (+3,4%) e nette (+1,3%) è inferiore a quella degli impieghi e di conseguenza i relativi indicatori fanno registrare un miglioramento: sofferenze lorde/impieghi lordi 2,29% (da 2,30%), sofferenze nette/impieghi netti 1,08% (da 1,10%), partite a rischio totali lorde/impieghi lordi 3,88% (da 4,09%).
Gli indici di copertura sono risultati in crescita : quello delle sofferenze nette da 53,3% a 54,2% e quello delle partite a rischio totali da 38,8% a 40,8%.
La raccolta totale da clientela ha toccato i 35.627 milioni di euro, in crescita del 2,3% rispetto al 31/12/2004, con la raccolta diretta che aumenta dell' 1,6% a 16.019 milioni di euro e la raccolta indiretta che raggiunge i 19.607 milioni (+2,9%).
L'attività commerciale del semestre si è focalizzata sulla realizzazione delle linee guida definite dal Piano Commerciale 2005: acquisizione di nuova clientela, incremento dell'indice di cross selling nel mercato Retail, sviluppo dei Fondi Pensione e piani di accumulo, sviluppo di prodotti di investimento con ragguardevole componente assicurativa, rafforzamento delle convenzioni con i Consorzi Fidi ed incremento degli utilizzi delle linee di credito accordate alla migliore clientela imprese.
Nel I° semestre 2005, la rete distributiva del Gruppo si è ulteriormente estesa:
il numero delle Filiali del Gruppo è cresciuto di 8 unità;
sono attivi 34 Spazi Finanziari, con un incremento di 7 unità rispetto al 31 dicembre 2004.
I volumi di raccolta della Rete Promotori sono pari a 355 milioni di euro, con un incremento di 149 milioni rispetto al 31 dicembre 2004.
Banca CR Firenze S.p.A. ha aperto inoltre un Centro Imprese a Roma, sul quale sono stati trasferiti i clienti del segmento imprese presenti nelle diverse Filiali della città, con un modello organizzativo analogo a quello già applicato nel resto della rete distributiva.
Proseguito infine lo sviluppo della Banca Virtuale, il cui utilizzo è in crescita: lanciato per la prima volta in Italia l'home banking tramite TV Digitale, che consente ai clienti del Gruppo aderenti a Liberamente.net di effettuare operazioni informative e, a breve, anche dispositive attraverso la TV Digitale.
¹ E' stato tenuto conto dell'acquisto, da parte della Capogruppo, di un ulteriore quota del 9% del capitale sociale di Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. Tale acquisto ha comportato un incremento degli ammortamenti delle differenze positive di consolidamento (0,7 milioni di euro) e una diminuzione dell'utile di pertinenza di terzi di pari importo. Resta pertanto invariato l'utile netto del primo semestre 2004. A questo conto economico pro-forma si farà riferimento nel commentare le variazioni intervenute negli ultimi dodici mesi.
² Il ROE rettificato è calcolato rapportando l'utile netto consolidato al patrimonio netto contabile medio degli ultimi due anni escludendo l'utile in formazione e non tenendo conto dell'ammortamento delle differenze positive di consolidamento e di patrimonio netto.