Sarà una Fiorentina tutta nuova

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 giugno 2005 09:19
Sarà una Fiorentina tutta nuova

Chiaro il disegno della Fiorentina che si è svelato ieri dopo aver perso alle buste Miccoli, Maresca ed Obodo. Adesso inizierà la caccia ai nuovi giocatori che dovranno colmare il “buco tecnico” lasciato dai bianconeri. Corradi, Ledesma, Blasi , Bellè: questi i primi nomi nell’agenda di Corvino. La società viola ha comunque dimostrato di aver imparato la lezione, anche se le è costato . ----------------------------------------------------------------------------------------- Maresca era a New York, dove è rimasto annichilito per quanto successo tra Fiorentina e Juventus; Miccoli forse parlerà nei prossimi giorni per dire la “sua” verità.

Quello che è certo è che da oggi inizia la caccia a quei giocatori che avranno il compito di rinnovare la Fiorentina, colmando il vuoto lasciato da Miccoli e Maresca (oltre ad Obodo ed Ariatti). Se per Chiellini l’arrivo di Pasqual ha già messo al riparo il ruolo di esterno sinistro di difesa, è a centrocampo ed in attacco che la società viola dovrà costruire il suo futuro. Brocchi, Donadel, Nakata, Jorgensen: questi i nomi che dovranno essere affiancati da altri. Blasi è una possibile pista, che riaprirebbe nuovamente trattative con Juventus: Insieme a lui Ledesma , il preferito da Prandelli: costa tanto ma il fatto che sia a Lecce può aprire una corsia preferenziale per Corvino.

Più difficile, per la concorrenza, il nome di Pizzarro . In attacco adesso sono due le punte da trovare: Corradi su tutti. L’ex laziale è stato nel mirino anche lo scorso inverno, quando si parlava di un interessamento per lui e Fiore in forza al Valencia. Poi non se ne fece nulla. Poi i soliti nomi di Iaquinta, Caracciolo, Bellè e Toni . Per ultimo il nome “impossibile”, quel Gilardino la cui cessione da parte del Parma darà il via al giro di punte italiane. Tante possibilità, tante voci, tanti nomi.

Il tempo per la Fiorentina stavolta c’è: vedremo come saranno coniugate le necessità tecniche con gli imperativi economici. Prandelli vuole dare ai viola un impianto di gioco ben definito; Corvino sarà l’avvocato delle esigenze di bilancio. Da ieri l’ “era Lucchesi” è una pagina viola del passato. Alessandro Signorini www.calciotoscano.it

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