Presentato questa mattina dall'assessore all'e-government, consentirà il trasferimento di contenuti digitali ad altissima velocità tra tutte le amministrazioni pubbliche. Grazie a questa qualità, si potrà garantire la realizzazione di servizi più semplici, comodi ed efficaci e meno costosi per l'amministrazione comunale. Con il progetto Fi-Net verranno ottimizzate molte attività amministrative che hanno le seguenti funzioni: telelavoro, videoconferenze, gestione delle telecamere cittadine, servizi on line 24 ore su 24, telecare (assistenza a distanza), e-democracy (partecipazione attiva dei cittadini on line), e-learning (la didattica a distanza) collegamenti Wi-fi per le sedi non raggiunte dalla fibra ottica, e informazioni in tempo reale in tutti gli uffici comunali collegati alla Fi-Net.
Quello che fino a pochi anni fa era legato alla materialità e quindi ai tempi e ai costi di trasporto di oggetti materiali, oggi è trasferibile a costi e tempi assolutamente inferiori. La sfida di Fi-Net è quella di mantenere un alto livello di affidabilità del servizio riducendo i costi di esercizio. La qualità del sistema è la maggiore velocità nei collegamenti verso i server e migliore utilizzo degli strumenti telematici attuali, aumento dei servizi possibili tramite la intranet e utilizzo di tecniche multimediali innovative, presupposti per telelavoro e reperibilità, collegamento diretto e a zero costo con i call center di primo livello.
Fi-Net recepisce in pieno i contenuti del piano di attuazione dei processi di e-government e prevede quindi la conversione dell'attuale rete Intranet del Comune din Firenze in una rete proprietaria in Banda Larga GigaBit Ethernet estendibile anche ad altri soggetti sia pubblici che privati. In pratica verranno creati tre anelli Gigabit che coprono tre aree della città: Anello Giuliani, Anello Palazzo Vecchio, Anello Giotto. Viene creato un anello principale a 2.5 Gigabit che raccorda i 4 anelli Gigabit tramite i 3 nodi di interconnessione individuati in: sede direzione sistemi informativi, palazzo Vecchio, Uffici comunali di via Giotto.
Nella seconda fase sarà creato anche il quarto anello a Porta al Prato (Palazzo Guadagni)che collegherà le sedi dei quartieri di Oltrarno e villa di Rusciano.