La Corea del Sud invade l’Italia con la terza edizione del Korea Film Fest, festival internazionale di cinema coreano con una retrospettiva sul regista Kim Ki-duk, che si svolgerà dall’8 al 14 aprile all’Auditorium Stensen di Firenze (Viale Don Minzoni, 25/c).
Tra prime visioni e classici contemporanei, il festival, unico nel suo genere in tutta Italia, offrirà circa venti proiezioni: un percorso cinematografico che partirà dal debutto alla regia di Kim Ki-duk con le prime visioni italiane Crocodile (1996), in cui ribalta tutte le regole di base del linguaggio cinematografico, e Wild Animals (1997), secondo film che segna per il regista il ritorno nella città in cui ha vissuto nel corso del suo soggiorno europeo: Parigi.
Sempre in prima visione verrà proiettato Real Fiction, il lungometraggio autodidatta di Kim Ki-duk, girato in sole tre ore con dieci macchine da presa e due videocamere digitali per sperimentare le potenzialità dei nuovi mezzi cinematografici. Immancabili i capolavori dell’ultimo Kim Ki-duk: Primavera, Estate, Autunno, Inverno… e ancora Primavera e Ferro 3 - la casa vuota (Premio Speciale della Giuria al Festival di Venezia 2004), grazie ai quali il geniale regista si è affermato in tutto il panorama internazionale.
Oltre ai film di Kim Ki-duk, il Korea Film Fest sarà arricchito con proiezioni di altri registi: dal primo kolossal d’animazione coreano Wonderful days di Kim Moon-saeng ai corti d’animazione della Indiestory Production, dal film in costume Untold scandal di Lee Jae-yong a Too young to die di Park Jin-pyo che racconta il fascino dell’amore a settant’anni.
Non solo cinema a Firenze.
Rievocazioni storiche e dibattiti, corti d’animazione e folclore coreano: il festival sarà anche l’occasione per addentrarsi nel seducente universo coreano, nella sua incredibile storia e nei suoi affascinanti costumi, nella sua cultura e nel suo popolo. Di particolare rilievo la tavola rotonda di sabato 9 aprile dal titolo ‘Corea, cultura spezzata. Cinema e letteratura del paese del calmo mattino’, alla quale parteciperanno lo storico del cinema Adriano Aprà e il critico cinematografico e giornalista Serafino Murri.
Il Korea Film Fest è nato nel 2003 da un’idea di Riccardo Gelli e Eun Young Chang con lo scopo di far conoscere la cinematografia coreana, che al tempo non era ancora conosciuta in mezzo alle altre produzioni provenienti dalla Cina e dal Giappone.
La manifestazione è sponsorizzata sin dagli esordi da Samsung e Koreanair, ed è patrocinata dall’Assessorato alle relazioni internazionali del Comune di Firenze, dalla Provincia di Firenze e dalla Regione Toscana.
La retrospettiva su Kim Ki-duk, nelle settimane successive, sarà ospitata anche in altre città italiane: Milano (15-24 aprile), Torino (15-22 aprile), Roma (26-30 aprile) e Bologna (20, 22, 28 aprile, 1-5 maggio). Il regista Kim Ki-duk parteciperà alla kermesse torinese.