Siamo a 345 minuti di ritardo subito sui 384 sulla linea dei pendolari del Valdarno... un brillante 89,84% di ritardi.
"Il treno era quello in partenza da Campo di Marte alle 18.16 di questa sera -racconta a Nove da Firenze l'Ing. Christian Chambery- Il ritardo di soli 15 minuti.
Siamo saliti a fatica in un treno talmente colmo persino nei corridoi in piedi
da faticare a trovare un angolo vicino alle porte. Ho contato 18 teste intorno a
me.
Mi sono ritrovato accanto ad una famiglia tedesca.
Non so, e qui parlo più a chi ci amministra che ai vertici di Trenitalia,
se sapete che ultimamente il valdarno oltre ad un evidente boom di popolazione
inizia a contare un numero ragguardevole di ospiti e turisti stranieri.
In parte
per la bellezza delle zone, apprezzate molto da tedeschi ed olandesi, ed un po'
perchè il valdarno è situato a poca distanza da Firenze, da Siena e dal Chianti.
Quindi accanto a me c'erano 4 tedeschi con i loro bagagli, probabilmente appena
arrivati a Firenze.
E giunti nella famosa galleria che tutti i giorni percorriamo, di 11 km con
scarsa illuminazione e grandi pericoli, abbiamo anche oggi goduto della novità
del mese: un cantiere, o quello che è, che ci costringe a respirare una polvere
fastidiosa e puzzolente per oltre metà del viaggio!
Dunque io mi trovavo con una famiglia che era già stralunata per il ritardo, per
il grado di compressione in cui eravamo costretti a viaggiare e per di più con
grande senso di ospitalità abbiamo somministrato anche 10 minuti di POLVERI da
respirare???
Io mi sono vergognato.
Mi sono vergognato tantissimo per l'immagine che abbiamo lasciato in questa
famiglia tedesca.
Noi che viviamo in gran parte sul turismo, che abbiamo l'obbligo di tutelare il
nostro patrimonio artistico, che dobbiamo mantenere le nostre città pulite e
sicure, ci presentiamo all'arrivo con un simile biglietto da visita?
Riflettete, del resto avete già speso soldi in campagne pubblicitarie per gli
Eurostar, cartelloni a bordo dei treni, quindi il concetto di immagine non vi
deve essere del tutto estraneo.
E che questo sia spunto di riflessione non solo per l'Assessore Conti che ben
svolge il suo lavoro inerente i Trasporti della nostra regione, ma anche di chi
di tutta la regione si deve occupare come Martini o i sindaci delle città
coinvolte Domenici e Longini.
Vengono in italia per la nostra immagine, non lasciamoli andar via con un
ricordo così negativo".