Nominata dal consiglio di amministrazione della Centrale e presieduta dal direttore generale Franco Bonifazi, ha il compito di analizzare le quattro offerte relative all¹appalto delle opere edili del nuovo stabilimento che sorgerà nell¹area Mercafir.
Coerentemente con il piano industriale e nel rispetto dei tempi previsti dall¹accordo con la Tav spa delle Ferrovie dello Stato, la commissione compirà tutti gli approfondimenti necessari entro la seconda decade di gennaio, riferendo successivamente al consiglio di amministrazione, al quale spetta di deliberare l¹affidamento.
I lavori avranno inizio nell¹arco del mese successivo. A febbraio, quindi, sarà posta la prima pietra del nuovo stabilimento Mukki.
In merito a notizie apparse oggi sulla stampa, cogliamo invece l¹occasione per chiarire che l¹auspicato aumento di capitale da parte di Regione, Provincia e Camera di Commercio di Firenze non è mai stato ritenuto da questa azienda come alternativo alla privatizzazione, bensì ulteriore prova del forte legame tra la Società e le istituzioni.
L¹aumento di capitale è ritenuto estremamente utile per rafforzare la struttura finanziaria e patrimoniale della Centrale in vista dell¹inderogabile impegno di costruire il nuovo stabilimento e, quindi, portatore di tranquillità fra i dipendenti, gli allevatori e i consumatori.
Pertanto, è importante che dai reiterati annunci sulla stampa si giunga quanto prima alla reale attuazione dell¹aumento di capitale.
Solo in questo modo i nuovi soci pubblici potranno verificare di persona il rispetto dei tempi di realizzazione del piano industriale, ovvero le modalità della privatizzazione dell¹azienda e le caratteristiche del nuovo stabilimento.