Superiori: in aumento gli iscritti e le classi
Una rete di sportelli informativi autogestita dagli studenti
60 miliardi di lavori in corso e da avviare nel 2002

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 settembre 2001 16:00
Superiori: in aumento gli iscritti e le classi<BR>Una rete di sportelli informativi autogestita dagli studenti<BR>60 miliardi di lavori in corso e da avviare nel 2002

15 settembre 2001 – “Arriviamo all’apertura del nuovo anno scolastico con le nostre scuole in una situazione complessivamente buona e con la prospettiva di non mancare all’appuntamento per la messa a norma entro il 2004 di tutti gli edifici”.
A due giorni dall’inizio delle lezioni nella maggior parte delle scuole (solo alcune, utilizzando una delle prerogative conseguenti all’autonomia degli istituti, hanno anticipato di alcuni giorni la prima campanella) il vicepresidente ed assessore alla pubblica istruzione della Provincia, Piero Certosi, e l’assessore all’edilizia, Alberto Di Cintio hanno fatto il punto su come andranno le cose lunedì e sulle novità che attendono studenti ed insegnanti nei mesi successivi.
Vediamole insieme, premettendo che l’obiettivo generale della Provincia è quello di assicurare una qualità crescente alla scuola pubblica e nuove opportunità per chi la frequenta.

“Il Parlamento ha fatto una scelta netta per una scuola pubblica di qualità – ha detto Certosi – scelta che non sarebbe minimamente intaccata neppure da un sistema che vedesse un diverso equilibrio nel rapporto fra scuola pubblica e scuola privata”. Chiara anche l’indicazione degli amministratori provinciali sul prolungamento del’obbligo: “Più istruzione per tutti è una scelta di civiltà – ha affermato Certosi – e nelle nostre scuole vogliamo che tutti arrivino al diploma o utilizzino fino ai 18 anni le varie offerte formative”.
Ed ecco che, al di là della messa a norma degli edifici ed al fianco dell’azione per completare la riqualificazione del patrimonio immobiliare, conta molto il livello dei servizi offerti e la capacità di fare delle scuole luoghi di grande aggregazione sociale per i giovani e non solo per i giovani.


A Firenze Provincia, Comune, Provveditorato e Consulta degli Studenti hanno già fatto partire l’apertura e l’utilizzazione degli spazi scolastici lungo tutto l’arco della giornata, un progetto che avrà modo proprio nel 2001/2002 di svilupparsi pienamente. Oltre a questo il nuovo anno scolastico vedrà la nascita, su iniziativa degli stessi soggetti, di una rete di sportelli informativi autogestiti dagli studenti, che consentirà lo scambio di informazioni fra i ragazzi sulle attività delle scuole, i servizi per i giovani, la produzione culturale giovanile, il lavoro.

Undici le sedi inizialmente coinvolte, con altrettanti sportelli coordinati da una “redazione web”. Sarà uno stimolo anche allo sviluppo da parte degli studenti di autonomia e autogestione, non isolato ma inserito in un quadro molto ben definito di azioni di sostegno alla didattica, fra le quali non a caso emergono quelle orientate al mondo della comunicazione, con corsi di scrittura giornalistica e corsi di multimedialità.
Al loro fianco iniziative rivolte a far prendere ai giovani coscienza diretta della loro identità e dei problemi che li riguardano (la bulimia e l’anoressia, per esempio, o l’amore e la sessualità) ed altre tese a sviluppare le capacità artistiche ed espressive: rassegne e laboratori con al centro il cinema, il teatro o la danza.

Senza dimenticare gli altri grandi temi della nostra società, dal rispetto dell’ambiente a quello dei valori della democrazia, e ricordando l’appuntamento con l’Europa e con l’Euro. Ampia infine la pagina dell’orientamento al lavoro ed alla creazione di impresa.
Per quanto riguarda i “contenitori” l’apertura dell’anno scolastico vede completati l’auditorium e la biblioteca del “Newton Russell” di Scandicci; pronto pure il nuovo laboratorio di oreficeria (un’importante nuova opportunità formativa offerta agli studenti) dell’Istituto d’Arte di Porta Romana e finiti per l’inizio delle lezioni anche lavori di adeguamento funzionale all’Accademia di Belle Arti, al “Galilei”, al “Marco Polo”, al “Michelangelo” (dove per novembre sarà anche in funzione il nuovo impianto di riscaldamento), al “Salvemini”, al “Vasari” di Figline, per un investimento complessivo di oltre 10 miliardi.

Lavori di adeguamento normativo per altri 2 miliardi e 500 milioni sono stati completati o sono già in uno stadio avanzato al “Volta-Gobetti”, al “Giotto Ulivi” di Borgo, al “Peano”, al “Galileo”, al “Rodolico”, al “Pascoli”, al “Leonardo Da Vinci”, all’ “Agnoletti” al “Calamandrei”e all’Istituto d’Arte per la Ceramica a Sesto.
Per il 2002 sono in previsione lavori per nuove opere per quasi 29 miliardi: il 1° lotto della nuova scuola a San Marcellino (8 miliardi), l’ampliamento del “Vasari” per il nuovo indirizzo alberghiero e il completamento della palestra dello stesso istituto (4,2 miliardi), il 1° lotto della nuova scuola di Fucecchio (6,9 miliardi), la palestra e la mensa del “Pontormo” di Empoli (3,3 miliardi) per il quale in piena sintonia con il Comune risultano superate tutte le difficoltà burocratiche dovuto al fallimento della ditta appaltatrice ed pronto il nuovo progetto esecutivo, le nuove cucine dell’alberghiero “Saffi” (4,3 miliardi), i locali del Museo della matematica al “Marco Polo”, il completamento degli impianti sportivi e dell’esterno del “Volta-Gobetti”, che attestano insieme alle altre opere analoghe la grande attenzione per il binomio scuola-sport.
Per quanto riguarda i grandi interventi di restauro e di adeguamento il 2002 vedrà la fine dei lavori del “Cherubini” a Villa Favard (7,8 miliardi), la prosecuzione del restauro dell’Istituto d’Arte di Porta Romana (lotto C, per 4,8 miliardi e lotto della Gipsoteca e dell’Ottagono, per 3,3 miliardi), l’apertura del cantiere in Palazzo Rinuccini, prossima sede del “Machiavelli” che lascerà la Fortezza da Basso (3,5 miliardi), il completamento del restauro delle facciate del “Capponi” (900 milioni).
Sempre nel 2002 saranno appaltati i lavori di adeguamento del “Cellini-Chinnici-Tornabuoni” di via Masaccio (2,5 miliardi) ed altri lavori di ristrutturazione partiranno all’”Agrario”, al professionale per l’Agricoltura, al “Calamandrei”, al “Cherubini” al “Gramsci”, al “Saffi”, al “Da Vinci”, al “Salvemini”.
Ulteriori adeguamenti normativi riguarderanno Accademia di Belle Arti, “Castelnuovo”, “Duca d’Aosta”, “Galilei”, “Meucci”, “Michelangelo”, “Pascoli”, “Ulivi” e altri istituti.
“Abbiamo lavori in tutte le scuole – ha detto l’assessore Di Cintio – e l’impegno eccezionale che la Provincia ha profuso per la scuola ci fa ritenere che alla fine del 2004 saremo in grado di avere a norma, come previsto dalla legge, tutte le circa 80 sedi di scuola superiore di nostra competenza”.
Grazie ai nuovi edifici (quello di San Marcellino, dove potrebbe essere trasferita l’ “Elsa Morante”, e quelli di Fucecchio, Empoli e Borgo) la Provincia conta anche, sempre entro il 2004, di far scendere le sue spese per affitti di sedi scolastiche dagli attuali 2,9 miliardi l’anno (erano 7,5 non molto tempo fa) a meno di 1 miliardo.


Nuovi contenitori per una scuola in effettiva trasformazione ed in crescita. Nel complesso gli iscritti alle superiori sono 29.216, contro i 28.298 dell’anno scorso, e le classi aumentano di 9 unità. In media gli alunni per classe sono poco più di 21. Stabili i Classici e gli artistici, in lieve crescita gli scientifici e i tecnici (soprattutto gli industriali). Aumentano ache i professionali, grazie in particolare al boom degli alberghieri (4 prime classi invece di 3 al “Vasari” di Figline a un anno dall’apertura, 100 iscritti all’esordio dell’indirizzo all’ “Enriques” di Castelfiorentino).
Ulteriori novità di rilievo: per la prima volta una scuola superiore sbarca a Campi Bisenzio, con una prima del liceo scientifico “Agnoletti” ospitata nei locali della media “Garibaldi”; si sviluppano anche le possibilità formative per gli adulti, con due nuovi centri territoriali a Borgo San Lorenzo e a Pontassieve.
Per nuovi arredi e attrezzature sono stati spesi circa 700 milioni.

Gli interventi più importanti su questo fronte riguardano il laboratorio di informatica del “Galilei”, quello sempre di informatica del “Meucci” e quello di elettronica del “Balducci” di Pontassieve. Completati per dicembre anche i laboratori di chimica del professionale agrario e di informatica dell’Istituto d’Arte.
Ammontano infine a più di 7 miliardi i finanziamenti per il diritto allo studio assegnati ai Comuni su fondi regionali e provinciali per il 2001. Riguardano il sostegno alle materne (750 milioni per quelle pubbliche e 850 per quelle private), assegni e borse di studio (2,3 miliardi), progetti educativi (1,4 miliardi), buoni libro per le superiori (1,7 miliardi).

A seguito di quanto apparso sulle cronache locali empolesi sulla questione del completamento del polo scolastico di Empoli l’assessore provinciale all’Edilizia, Alberto Di Cintio, interviene oggi per sottolineare che la Provincia ha lavorato molto seriamente per superare i problemi conseguenti al fallimento della ditta appaltatrice dei lavori e quelli legati al rifacimento del progetto.


“Abbiamo operato in buona sinergia con il Comune – rileva Di Cintio – e in particolare con l’assessore Cerrini, con il quale abbiamo seguito passo passo, attraverso varie riunioni ad Empoli, la complessa fase di rielaborazione e riprogettazione degli interventi”.
“Ora siamo arrivati in fondo”, aggiunge l’assessore provinciale. “Per la palestra, un intervento da 1 miliardo e 380 milioni, stiamo andando alla firma del contratto con la ditta appaltatrice; per la mensa, per un altro miliardo e 900 milioni, il progetto esecutivo andrà all’approvazione della Giunta provinciale giovedì prossimo.

Ci sono finalmente garanzie e certezze, non vanno disconosciuti i risultati positivi del lavoro fatto”.

Anche le scuole elementari ‘La Pira’ e ‘Boccaccio’ lunedì prossimo, 17 settembre, saranno regolarmente aperte. E’ quanto comunicano l’assessorato alla pubblica istruzione e i servizi tecnici del Quartiere 2 dopo le notizie e le foto pubblicate oggi su un quotidiano. I lavori di pulizia, che proseguiranno anche nella giornata di domani, permetteranno infatti permesso di assicurare, definitivamente, l’agibilità.

Restano, e questo era stato annunciato da tempo, da completare alcuni interventi: i bagni del secondo piano della Boccaccio (dove i lavori termineranno il prossimo 20 settembre) e la palestra. Ma si tratta di interventi che non pregiudicano la regolare apertura dell’anno scolastico.

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