Presentata "BiciTrenoBici"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 febbraio 2001 20:48
Presentata

In gita con la bici, senza lo stress degli spostamenti in auto, così difficili soprattutto nei giorni di grande traffico. Partendo da casa sulle proprie due ruote da lasciare in appositi parcheggi alla stazione di partenza per proseguire comodamente in treno e poi scendere e pedalare subito e gratuitamente su una nuova bicicletta nel verde o lungo il mare o nei centri storici senza saltare da un mezzo pubblico all’altro, senza bisogno di inseguire un taxi, senza tempi morti, liberamente.
Sarà possibile farlo dalla primavera di quest’anno, grazie ad una intesa fra Trenitalia, 7 Province, 14 Comuni e 3 enti parco della Toscana, intesa che è stata sottoscritta e presentata questa mattina in Palazzo Medici Riccardi, sede della Provincia di Firenze, che ha assunto il ruolo di coordinatrice dell’iniziativa e le ha fornito una sede operativa presso il Laboratorio di didattica ambientale di Villa Demidoff a Pratolino (responsabile del progetto: Alessandro Margaglio).


Alla presentazione sono intervenuti assessori ed amministratori di tutti i soggetti firmatari; per la Provincia di Firenze erano presenti l'assessore all'Educazione ambientale, Alberto Di Cintio, e quello ai Trasporti, Mirna Migliorini, per il Comune di Firenze l'assessore all'Ambiente, Vincenzo Bugliani, per la Direzione regionale di Trenitalia il dottor Fabrizio Nesti.
Tra il 1999 ed il 2000 era già stato sperimentato con successo il servizio "Treno+Bici" verso alcune località della costa (Carrara, Viareggio, Pisa, Livorno, San Vincenzo, Talamone) e verso i parchi di San Rossore e della Maremma.
Il nuovo servizio "BiciTrenoBici" ha abbandonato la natura sperimentale e soprattutto si è esteso alla gran parte delle destinazioni turistiche della regione.

Vengono ad essere raggiunte infatti le città d’arte, che non erano fra le mete del servizio preesistente. Tutti i grandi parchi regionali sono inclusi.
Per le biciclette sono in corso di allestimento spazi appositi nelle stazioni di partenza e d'arrivo, spazi che serviranno anche per una rivitalizzazione di alcune stazioni minori; un nuovo punto di interscambio è previsto alla stazione di Pisa San Rossore, con una vasta area di sosta ed un punto informativo.
Si parte ad aprile per le destinazioni naturalistiche.

Con la fine della scuola e l'inizio dell'estate il servizio sarà attivato anche per le località marine. Per le città d'arte è previsto che tutto sia pronto e funzioni nelle stagioni intermedie, in primavera e in autunno.
Sono coinvolte nel progetto le province di Firenze, Pistoia, Lucca, Massa Carrara, Pisa Livorno, Siena, Grosseto; i Comuni di Firenze, Prato, Pistoia, Massa, Carrara, Pisa, Livorno; le località climatiche di Viareggio, Pietrasanta, Massarosa, San Vincenzo, Follonica, Orbetello, Stia; i parchi naturali di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli, della Maremma, delle Foreste Casentinesi.


Ma la prospettiva è ancora più ampia ed è aperta a nuove adesioni: il progetto è all'attenzione della Associazione italiana delle Città ciclabili e si pensa ad una sua estensione a livello nazionale. Non solo: tutta la costa toscana rientrerà anche in una iniziativa europea, il progetto "Eurovelo", che coinvolge la dorsale tirrenica in una rete continentale di piste ciclabili.

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